(ASI) L’Umbria conferma la sua vocazione sportiva di alto livello. Lo scorso fine settimana ne è stato la riprova, quando migliaia di persone provenienti da tutta Italia hanno raggiunto la nostra regione per partecipare, presenziare o semplicemente gustarsi i numerosi eventi sportivi di caratura nazionale ed internazionale organizzati impeccabilmente dalle società e dalle federazioni sportive del nostro territorio.
E’ il caso ad esempio della “Festa del Cross” che si è svolta a Gubbio il sabato 20 e domenica 21 febbraio, organizzata dalla FIdal Umbria, guidata dal presidente Carlo Moscatelli, e dalla Gubbio Runners del presidente Marco Busto. Oltre 2000 i partecipanti alla prestigiosa corsa campestre che ha assegnato ben 23 titoli italiani, sotto l’occhio attento ed orgoglioso del presidente nazionale della Federazione Italiana di Atletica Leggera Alfio Giomi che, dopo aver espresso tutto il suo apprezzamento sia per l’organizzazione che per la cornice del teatro romano di Gubbio, ha rilanciato candidando la città dei Ceri per il prossimo Europeo di Cross. Grande successo anche per il Gran Premio Giovanissimi Under 14 di Scherma che per la specialità della “spada” si è svolto a Foligno con grande soddisfazione del presidente del Club Scherma Foligno Vito Leonardo Giannico. Anche in questo caso l’Umbria è stata meta di tanti giovani sportivi, oltre 700 gli iscritti, accompagnati dai propri tecnici e dalle famiglie, catturati oltre che dal prestigioso evento sportivo anche dalle attrattive dei nostri luoghi. Evento condito tra l’altro dalla conquista del tricolore da parte della squadra “bambine-giovanissime” del Circolo della Scherma Terni. Tutto questo mentre proprio Foligno continua a lavorare per la candidatura a città capitale dello sport 2017.
Oltre 2100, poi, gli iscritti ai percorsi competitivi e circa 600 per la categoria Family Run per quanto riguarda la Maratona di San Valentino, organizzata dall’Amatori podistica Terni nella giornata di domenica 21 febbraio. Un evento internazionale che cresce anno dopo anno portando l’Umbria all’attenzione generale per questa disciplina sportiva, con la presenza dei migliori atleti provenienti da tutte le parti del mondo.
Senza dimenticare il torneo Nazionale giovanile di Tennistavolo che si è svolto al Palatennistavolo “Aldo De Santis” di Terni, che da anni continua a rappresentare la base logistica di tante manifestazioni rilevanti di questa disciplina.
Decine di migliaia di persone insomma, atleti, tecnici, dirigenti, accompagnatori, appassionati, curiosi e familiari, hanno raggiunto la nostra regione nel nome dello sport, divenuto ormai sempre di più un elemento catalizzatore, nonché motore economico dei nostri territori.
"Il Coni regionale, in tale ottica, non può che ribadire la centralità del mondo dello sport in Umbria, capace di organizzare impeccabilmente eventi di tale spessore, grazie al pregevole lavoro delle nostre federazioni e società sportive, seconde a nessuno in quanto a capacità, abnegazione e competenza - ha commentato il presidente del CONI Umbria Domenico Ignozza - Il fatto che l’Umbria, pur essendo una piccola regione, abbia saputo ritagliarsi un posto di primo piano quanto a capacità organizzative, tanto da rilanciare ed ampliare le proprie ambizioni ogni anno di più, fa necessariamente ritenere il nostro ambito regionale come degno di ottenere la massima attenzione anche nell’ottica di un’eventuale assegnazione dei Giochi Olimpici a Roma nel 2024".