Rimodulare i Fondi strutturali e d'investimento europei relativi alla programmazione 2014-20 in favore di imprese e lavoratori, con una particolare attenzione rivolta alle famiglie e alle fragilità e disabilità, al diritto allo studio e alla didattica scolastica, grazie alla flessibilità introdotta dalle misure per il contrasto della pandemia che consentono anche di evitare la quota di finanziamento regionale.