(ASI) "La campagna elettorale della destra nella nostra regione ha i connotati di una conquista coloniale. Un esercito di invasione agli ordini di 'Capitan Salvini' che parla una lingua straniera e propone agli umbri un pacchetto di idee preconfezionate e generiche, di pura propaganda, buone in Umbria come nelle valli bergamasche: si parla della invasione di migranti, del furto di democrazia che non consentirebbe alla destra di provare a prendersi tutti il potere.