Question time (2): Garante detenuti: mancata trasmissione relazioni su attività 2018 e 2019 – a Mancini (Lega) risponde assessore Coletto: “Garante soggetto terzo e autonomo da Giunta”

(UNWEB) L’Assemblea legislativa dell’Umbria ha discusso oggi, in apertura dei lavori, le interrogazioni a risposta immediata (question time). Il consigliere Valerio Mancini (Lega) ha illustrato l’interrogazione che chiede all’assessore Luca Coletto di conoscere “le motivazioni della mancata trasmissione all'Assemblea legislativa da parte del Garante regionale delle persone sottoposte a misure restrittive o limitative della libertà personale delle relazioni sull'attività svolta e sui risultati ottenuti relative agli anni 2018 e 2019”.

L’interrogante ha ricordato che “il Garante contribuisce a garantire i diritti delle persone: negli Istituti penitenziari; in esecuzione penale esterna; sottoposte a misure cautelari personali; in stato di arresto ovvero di fermo; presenti nelle strutture sanitarie in quanto sottoposte a trattamento sanitario obbligatorio. E dopo aver elencato, nel dettaglio le funzioni di questa figura, Mancini ha sottolineato che “il Testo unico in materia di Sanità e Servizi sociali, dispone che il Garante deve presentare entro il mese di marzo di ogni anno una relazione sull'attività svolta nell'anno precedente e sui risultati ottenuti all'Assemblea legislativa ed alla Giunta regionale. La relazione viene quindi pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione e l'Assemblea legislativa provvede a darne adeguata pubblicità su organi di stampa della Regione o indipendenti. L'Assemblea legislativa discute la relazione in una apposita sessione, convocata entro due mesi dalla presentazione della stessa. A tutt'oggi – ha rilevato Mancini -, non risulta ancora trasmessa all'Assemblea legislativa la relazione del Garante sull'attività svolta e sui risultati ottenuti nel 2019 mentre quella del 2018 è stata solo recentemente inviata. La situazione nelle carceri in Umbria – ha concluso Mancini - è estremamente difficile e ormai quotidianamente si verificano episodi di violenza nei confronti della Polizia Penitenziaria”.

L’assessore Coletto ha risposto che “sono stati chiesti chiarimenti al Garante. La relazione sul 2018 è stata trasmessa il 26 luglio. La relazione sul 2019 è stata trasmessa il 3 agosto 2020. Il Garante, come previsto dalla legge, opera in piena autonomia ed esercita il controllo sulle Amministrazioni a vario titolo coinvolte. Gli Uffici regionali coadiuvano l’attività del Garante ma sono terzi rispetti alle sue funzioni e alle sue azioni. Cercheremo di sollecitare una celere trasmissione delle relazioni all’Assemblea”. 
Valerio Mancini ha replicato evidenziando che “il Garante deve rispettare i termini previsti dalla legge, che per quanto riguarda le relazioni non sono stati invece rispettati. Abbiamo già chiesto alla presidente della Terza commissione una richiesta di audizione del Garante”.