(UNWEB) Due associazioni impegnati sui fronti della celiachi e del diabete attivano una collaborazione per creare sinergie a supporto dei pazienti, con informazione, assistenza e iniziative volte a migliorare la loro qualità della vita. L’Associazione Italiana Celiachia Umbria-APS e l’Associazione Diabete Uno in Famiglia mettono insieme le forze a partire dalla constatazione che sono “sempre più numerose le persone che sviluppano sia diabete che celiachia, a volte addirittura la diagnosi delle patologie arriva anche contemporaneamente”. Lo dicono i presidenti Samuele Rossi (Associazione Italiana Celiachia Umbria APS) e Stefano Antonini (Associazione Diabete Uno in Famiglia) evidenziando come “tutte le patologie su base autoimmunitaria siano per certi versi collegate".
Celiachia e diabete sono due patologie con diagnosi in crescita costante tra la popolazione e molto spesso correlate tra loro. Come la celiachia, infatti, il diabete di tipo 1 si sviluppa in seguito ad una risposta autoimmunitaria dell'organismo del paziente. E, se nella celiachia bisogna seguire per tutta la vita una rigorosa dieta senza glutine per mantenere un buono stato di salute ed evitare o limitare l'insorgere di complicanze, nel diabete di tipo1 è necessaria una terapia, a vita, insulinodipendente, un continuo e costante monitoraggio h24 ed un frequente controllo medico. “Con questa collaborazione -proseguono Rossi e Antonini- intraprendiamo un percorso comune che mira a dare un supporto integrativo per l'assistenza a tutti i celiaci e/o diabetici informandoli e sostenendoli per ogni situazione che si possa venire a creare nell'affrontare queste patologie croniche”. La diagnosi di celiachia e/o diabete impongono radicali cambiamenti nello stile di vita dei diretti interessati e delle loro famiglie. Le due associazioni da anni, in collaborazione e in proficuo confronto con le Istituzioni e le Dirigenze sanitarie ad ogni livello, portano assistenza e sostegno ai celiaci e diabetici dell'Umbria, cercando di adoperarsi per il miglioramento costante della qualità di vita dei pazienti affetti da queste patologie.
“Con questo accordo di collaborazione -concludono i due presidenti- si realizza un passo fondamentale per una più rapida ed efficace assistenza e per la realizzazione di eventi divulgativi, scientifici e di formazione sulla celiachia e sul diabete nella nostra Regione”.