(UNWEB) Foligno- Il sindaco di Foligno, Stefano Zuccarini, ha dichiarato quanto segue dopo il vertice della sicurezza che si è tenuto venerdì mattina nella sala consiliare del Comune di Foligno: “Questa mattina nella sala consiliare del Palazzo Comunale si è tenuto, come annunciato nei giorni scorsi, il vertice su sicurezza e la legalità convocato, su mia espressa richiesta, dal Prefetto di Perugia Armando Gradone, presente insieme al Questore di Perugia, Antonio Sbordone, al Procuratore Capo della Repubblica della Procura di Spoleto, Alessandro Giuseppe Cannevale, ai vertici provinciali delle Forze dell’Ordine. Un segno di grande attenzione per la Città di Foligno del quale sono grato a tutti i partecipanti.
Le competenze dei sindaci in materia di sicurezza ed ordine pubblico sono di ausilio, ma sono convinto che collaborare nella massima sinergia con le competenti autorità e forze dell’ordine sia la strada giusta, e noi intendiamo perseguirla, essendo uno dei punti centrali del nostro programma elettorale. L’incontro odierno è stata una preziosa occasione per fare il punto della situazione sul territorio per coordinare le rispettive azioni ed interventi; per avere maggior presenza di uomini e mezzi, come possiamo constatare in questi giorni; per elaborare strategie comuni e coordinate. Tutto quanto in nostro potere sarà fatto, come ho avuto modo di ribadire. In primis stiamo realizzando un vero e proprio ‘Piano integrato della videosorveglianza’ poiché abbiamo ereditato dalle precedenti amministrazioni una situazione a dir poco inadeguata: non solo per il numero di telecamere installate, ma spesso addirittura posizionate in maniera disorganica e con risoluzioni scarse e in certi casi inutilizzabili. Nel nostro piano oltre ad ottimizzare e ‘mettere in rete’ gli impianti esistenti, aumenteremo le telecamere, anche nelle periferie, e saranno dotate di particolari sistemi di rilevazione in grado di segnalare ‘movimenti’ da attenzionare, il tutto collegato ai terminali delle forze dell’ordine. Altra situazione che abbiamo ereditato è quella di un corpo Polizia Municipale sottodimensionato e con un’età media di 52 anni: ebbene, dopo decenni di immobilismo su questo fronte, nei prossimi mesi procederemo finalmente con l’assunzione di dieci vigili urbani. Sempre entro l’anno apriremo una sede della Polizia Municipale in piazza Matteotti, al piano terra del Palazzo Comunale a ridosso di piazza della Repubblica: un segnale concreto e tangibile di sicurezza e vicinanza ai cittadini, specialmente in questo momento. Per quanto riguarda la situazione del ‘campo Rom’ di Sant’Eraclio, le forze dell'ordine e la Procura stessa hanno assicurato la massima attenzione e determinazione nella azione di contrasto ai purtroppo noti fenomeni criminosi che affliggono la comunità della zona. A questo proposito rivolgo un appello ai cittadini a denunciare alle autorità competenti tutti i comportamenti criminosi di cui dovessero essere vittime senza timore, poiché l'Amministrazione Comunale e le forze dell'ordine sono al loro fianco senza esitazione. A Sant’Eraclio come nel resto del territorio comunale procederemo con massima determinazione, in stretta sinergia tra uffici competenti, autorità e forze dell’ordine, a ripristinare la legalità anche sul fronte delle occupazioni abusive e degli abusi edilizi. Riqualificazione urbanistica, abbattimento di strutture da anni fatiscenti, investimenti per il decoro urbano ed implementazione dell’illuminazione vanno sempre considerati nell’ottica di una ripresa di controllo del territorio. Questa amministrazione farà sempre tutto quanto in suo potere per la lotta alla criminalità e solo così potremo fare pienamente squadra insieme”.