Ricominciamo dalla comunità: un cammino nell’amicizia. Laboratorio di idee promosso dalla Diocesi per ribadire che la realtà esiste per i legami di particelle infinitesimali e non per logiche dei centri maggiori e minori.
(UNWEB) Spoleto. Don Marco Rufini: «Inizieremo da due comunità del cratere nursino, S. Pellegrino e Frascaro, che provano ogni giorno a non arrendersi malgrado la sensazione di essere ridotte ad isole dove nessuno vuole attraccare».
L’ufficio di Pastorale Sociale e del Lavoro dell’archidiocesi di Spoleto-Norcia, insieme alle comunità e alle Comunanze Agrarie di S. Pellegrino e Frascaro di Norcia, all’Associazione per il sentiero del silenzio da Frascaro a Norcia e alla Pro S. Pellegrino ASD, organizzano una serie di iniziative dal tema “Ricominciamo dalla comunità: un cammino nell’amicizia”. Questi appuntamenti si inseriscono nel Cammino Sinodale delle Chiese in Italia.
Senza i legami comunitari non c’è futuro. «Abbiamo pensato a questo percorso – afferma don Marco Rufini parroco di Norcia e direttore dell’ufficio di Pastorale Sociale e del Lavoro della Diocesi – in quanto crediamo che la realtà esiste per i legami tra le particelle infinitesimali, tutti egualmente importanti. Crediamo in questi legami. Non crediamo invece, nelle logiche dei centri minori e centri maggiori, del centro e delle periferie, delle capitali e delle succursali. Vogliamo ripartire dalla comunità: come fare? Abbiamo pensato di avviare – prosegue don Marco – un “laboratorio di idee” che non sia solo accademica teoria, ma apra prospettive concrete, direzioni verso cui avviare cammini. Dove farlo? Abbiamo pensato di partire dai luoghi dove la marginalizzazione è più pesante, dove una piccola comunità prova a non arrendersi malgrado la sensazione di essere ridotta ad un'isola dove nessuno desidera attraccare sia proprio forte, consapevole però di poter diventare una meta che tanti cercano e ancora non conoscono. Inizieremo da due piccole comunità dell'area del cratere nursino: intendiamo partire da lì con l'ambizione di far balenare per tutti una scintilla di speranza. È un tentativo – conclude il parroco di Norcia - che ambisce a far capire che i legami sui quali si fonda la comunità sono la risorsa senza la quale non c'è futuro, mai».
Il programma di aprile e maggio 2022 (gli incontri si terranno a S. Pellegrino di Norcia, presso il Centro di comunità. Nel depliant allegato ci sono tutti gli eventi in programma).
Giovedì 28 aprile alle ore 21.00 suor Roberta Vinerba, direttore dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Assisi, parlerà sul tema “La sobrietà del Vangelo virtù del terzo millennio”.
Venerdì 6 maggio alle 21.00 l’avvocato Francesca Di Maolo, presidente dell’Istituto Serafico di Assisi, parlerà sul tema “O siamo fratelli o crolla tutto”.
Domenica 8 maggio alle ore 15.00: camminata verso la croce di S. Pellegrino con partenza di fronte alla statua del Milite Ignoto.
Venerdì 13 maggio alle 21.00: incontro e dialogo con Donatella Tesei presidente della Giunta Regionale dell’Umbria sul tema “Ricominciare dalla comunità”.
Sabato 14 maggio alle 21.00 preghiera animata dall’UNITALSI con la statua della Madonna di Lourdes.
Domenica 15 maggio alle 17.30 processione per la festa di S. Pellegrino.
Lunedì 16 maggio alle 18.30 collocazione delle campane in una modalità alternativa presso il centro di comunità e Messa presieduta dall’Arcivescovo Renato Boccardo nella festa di S. Pellegrino.
Venerdì 20 maggio alle 21.00 tavola rotonda sul tema “Le comunità energetiche: una risposta popolare alla crisi”. Intervengono: Stefania Proietti presidente della Provincia di Perugia e sindaco di Assisi; Bernardino Sperandio sindaco di Trevi e presidente dell’Unione dei Comuni delle terre dell’olio e del sagrantino; mons. Paolo Giulietti arcivescovo di Lucca e presidente della commissione della Conferenza episcopale italiana per la famiglia i giovani e la vita. Modera don Marco Rufini.