Un comunicato della Giunta spiega la situazione e le responsabilità di un problema che crea disagio

(UNWEB) Castiglione del Lago,  – L'adeguamento di tutti gli impianti di ricicleria presenti negli 8 comuni del Trasimeno e a Corciano è una necessità emersa a seguito dell'entrata in vigore di un Decreto Ministeriale del 2008, rispetto al quale la TSA e gli enti interessanti hanno avviato un proprio piano d'intervento e di messa a norma di tutti gli impianti.
«Per quanto riguarda la ricicleria del capoluogo di Castiglione del Lago – spiegano dalla Giunta – il progetto predisposto ha avuto il via dalla precedente Amministrazione nel 2019, pochi giorni prima del rinnovo del Consiglio comunale. Nell'ottobre 2019 l'attuale Consiglio, ha deliberato il vincolo preordinato all'esproprio con dichiarazione di pubblica utilità, visto che parte dell'impianto insisteva su un'area privata. Rispetto a ciò il privato ha presentato opposizione determinando il blocco della fase autorizzativa dell'opera. Tuttavia l'impianto è rimasto attivo fino a ottobre 2021, in quanto l'altro impianto presente nel comune, quello ubicato a Pineta, era a sua volta interessato da lavori di ammodernamento».
Ad oggi la situazione è la seguente.
La TSA ha presentato un nuovo progetto di adeguamento che prevede la realizzazione della ricicleria solo sulla proprietà comunale riorganizzando gli spazi: con questa soluzione si superano tutti i possibili conflitti con i privati. Il progetto è stato verificato dagli uffici comunali che ne hanno accertato la piena conformità con il vigente piano regolatore e hanno riperimetrato i confini della proprietà comunale interessata dai lavori.
La Giunta municipale ha, a sua volta, approvato questo progetto che ora è in fase di autorizzazione unica ambientale da parte della Regione Umbria. Successivamente la TSA predisporrà la gara d'appalto e il conseguente affidamento dei lavori.
L'opera, il cui costo ammonta a circa 300.000 euro è stata inserita nella programmazione del PNRR ed è in corso di valutazione da parte del Ministero per la Transazione Ecologica. L'ente gestore ha comunque assicurato l'immediata esecuzione dei lavori.
«Su questa temporanea chiusura – si sottolinea – si è creata una campagna di propaganda del tutto strumentale, che ha alimentato notizie false, accrescendo il disagio che purtroppo subiscono i cittadini. Occorre ribadire che verranno mantenute tutte e due le riciclerie nel territorio comunale, entrambe funzionali e a norma di legge e, in sinergia con TSA, si attiveranno e si potenzieranno tutti i servizi necessari, come ad esempio il ritiro a domicilio degli ingombranti, per limitare i disagi dei cittadini nell'attesa dell'autorizzazione ambientale regionale, la validazione del progetto e l'inizio dei lavori di adeguamento».