Primo pacchetto di misure per contrastare e ridurre l’impatto del caro bollette sul bilancio, salvaguardando, al contempo, le esigenze di sicurezza dei cittadini e i servizi essenziali
(UNWEB) Perugia. Azioni per il risparmio energetico relative all’illuminazione pubblica e al riscaldamento e altri interventi relativi all’organizzazione degli uffici e alla gestione degli immobili comunali. L’amministrazione comunale di Perugia ha adottato un primo pacchetto di misure per fare fronte ai rincari dell’energia che da mesi stanno mettendo alla prova anche gli enti locali.
Dopo gli interventi operati sul bilancio lo scorso luglio in sede di assestamento, che hanno consentito di non prevedere tagli ai servizi erogati, gli uffici competenti hanno condotto approfondimenti utili a valutare possibili opportunità di contenimento energetico.
Sono state così individuate le seguenti azioni sperimentali di risparmio energetico a basso impatto, prevedendo un’applicazione di dodici mesi, salvo modifiche legate al variare delle condizioni di mercato:
1-dal 1° novembre spegnimento dell’illuminazione pubblica all’alba anticipato di un’ora su tutto il territorio comunale;
2-attivazione degli impianti di riscaldamento degli immobili comunali a partire dal 7 novembre anziché dal 22 ottobre, come stabilito dal D.M. 6 ottobre 2022 del Ministero della Transizione Ecologica per la nostra zona climatica, salvo eventuali diverse esigenze legate alle condizioni metereologiche;
3-interventi tesi al risparmio energetico relativi all’organizzazione delle attività degli uffici e alla gestione degli immobili comunali.
Si tratta di azioni cautelative volte a contrastare e ridurre l’impatto del caro bollette sul bilancio, salvaguardando, al contempo, le esigenze di sicurezza dei cittadini e i servizi essenziali.
Molto è già stato fatto negli anni passati attraverso l’efficientamento degli impianti di illuminazione e termici, nonché gli interventi di relamping effettuati in alcune sedi comunali. Tutti gli assessorati competenti restano comunque impegnati in un continuo monitoraggio della situazione al fine di elaborare ulteriori misure da mettere in campo.