Il Comune promuove questa forma di amministrazione partecipata
Accordi fatti per il progetto "Todigiovane", una comunità sociale e la Croce Rossa
(UNWEB) Todi. Il Comune di Todi è impegnato a promuovere la stipula di patti di collaborazione con associazioni del territorio per fini sociali, ai sensi del regolamento sulla collaborazione tra cittadini e amministrazione per la cura e la rigenerazione dei beni comuni urbani.
In tale quadro, in data 2 febbraio, è stato disposto di rinnovare ed ampliare il patto di collaborazione con la Croce Rossa Italiana - Comitato di Todi per la gestione dello sportello di ascolto per il disagio sociale e l'erogazione di pacchi alimentari.
Alla stessa data, la Giunta ha espresso parere favorevole alla sottoscrizione di due nuovi patti di collaborazione: uno con l'associazione VEGA, nell'ambito del progetto "Todigiovane", per l'attuazione delle attività di sportello informagiovani, circolo giovanile, consulta giovanile, carta giovani, promozione e organizzazione di eventi; un altro con la Comunità Airone, gestita dalla cooperativa sociale "Il Quadrifoglio", per l'assegnazione di spazi pubblici, di pertinenza comunale, per l'attuazione di attività di giardinaggio, pulizia parchi, manutenzione attrezzature.
Una delle principali peculiarità del patto di collaborazione sta nella sua capacità di coinvolgere soggetti, anche singoli, generalmente distanti dalle tradizionali reti associative, interessati principalmente alle azioni di cura di un determinato bene comune. L'alto tasso di informalità, che può ricomprendere anche gruppi informali, comitati, abitanti di un quartiere uniti solo dall'interesse nel promuovere la cura di un bene comune specifico, è la principale caratteristica che rende questo strumento diverso e più vantaggioso rispetto ad altri strumenti più noti a cui ricorrono normalmente le pubbliche amministrazioni (affidamenti, concessioni, adozioni e simili).
"Sussidarieità, partecipazione, cittadinanza attiva, amministrazione partecipata e convidisa - sottolinea una nota del Sindaco di Todi - sono obiettivi da perseguire in quanto mettono più rapidamente in sintonia le istanze dei cittadini con l'attività dell'ente pubblico. L'Amministrazione comunale intende per questo motivo incentivare tale forma di collaborazione che permette di dare risposte concrete ad esigenze circoscritte ma reali della comunità locale".
In tale quadro, in data 2 febbraio, è stato disposto di rinnovare ed ampliare il patto di collaborazione con la Croce Rossa Italiana - Comitato di Todi per la gestione dello sportello di ascolto per il disagio sociale e l'erogazione di pacchi alimentari.
Alla stessa data, la Giunta ha espresso parere favorevole alla sottoscrizione di due nuovi patti di collaborazione: uno con l'associazione VEGA, nell'ambito del progetto "Todigiovane", per l'attuazione delle attività di sportello informagiovani, circolo giovanile, consulta giovanile, carta giovani, promozione e organizzazione di eventi; un altro con la Comunità Airone, gestita dalla cooperativa sociale "Il Quadrifoglio", per l'assegnazione di spazi pubblici, di pertinenza comunale, per l'attuazione di attività di giardinaggio, pulizia parchi, manutenzione attrezzature.
Una delle principali peculiarità del patto di collaborazione sta nella sua capacità di coinvolgere soggetti, anche singoli, generalmente distanti dalle tradizionali reti associative, interessati principalmente alle azioni di cura di un determinato bene comune. L'alto tasso di informalità, che può ricomprendere anche gruppi informali, comitati, abitanti di un quartiere uniti solo dall'interesse nel promuovere la cura di un bene comune specifico, è la principale caratteristica che rende questo strumento diverso e più vantaggioso rispetto ad altri strumenti più noti a cui ricorrono normalmente le pubbliche amministrazioni (affidamenti, concessioni, adozioni e simili).
"Sussidarieità, partecipazione, cittadinanza attiva, amministrazione partecipata e convidisa - sottolinea una nota del Sindaco di Todi - sono obiettivi da perseguire in quanto mettono più rapidamente in sintonia le istanze dei cittadini con l'attività dell'ente pubblico. L'Amministrazione comunale intende per questo motivo incentivare tale forma di collaborazione che permette di dare risposte concrete ad esigenze circoscritte ma reali della comunità locale".