La nuova gestione è affidata alla cooperativa sociale Athena. In fase di organizzazione alcune iniziative e mostre. Un primo appuntamento è per domenica 23 aprile con la performance collettiva “Calaveritas”
(UNWEB) Marsciano. Da sabato 1° aprile 2023 il Museo dinamico del laterizio e delle terrecotte di Marsciano riapre al pubblico, e per tutto il mese di aprile sarà visitabile gratuitamente nei giorni di venerdì, sabato e domenica, dalle 11.00 alle 17.00. La gestione del museo è affidata alla Cooperativa sociale Athena, una giovane realtà che si occupa di marketing territoriale, in particolare attraverso l’organizzazione e gestione di iniziative culturali, sociali e sportive oltre che con la valorizzazione delle emergenze artistiche e architettoniche presenti nei territori. “Una nuova gestione, nuovi progetti per la valorizzazione della collezione museale, nuove opportunità per il territorio di interfacciarsi con questo importante presidio culturale”. A sottolinearlo è il vicesindaco di Marsciano, con delega alla cultura, Andrea Pilati, in occasione dell’incontro di presentazione della nuova gestione del Museo che si è svolto nella mattina del 1° aprile presso la sala Aldo Capitini in Municipio e al quale hanno preso parte il sindaco di Marsciano Francesca Mele, la presidente della cooperativa Athena, Isabella Sensini e, in rappresentanza del Comune di Deruta, capofila della rete museale Terre e Musei dell’Umbria, Daniela Arcangeli.
Il nuovo gestore è già al lavoro per la realizzazione di esposizioni ed eventi. Come ha avuto modo di illustrare Isabella Sensini, “è in programma domenica 23 aprile una prima iniziativa rappresentata dalla performance collettiva ‘Calaveritas’ con Federico Paris, artista poliedrico che realizzerà una installazione all'interno del Museo. Ed è in fase di organizzazione, per i primi di maggio, una mostra che vedrà presenti, con opere in terracotta, alcuni tra i più importanti artisti italiani, tra cui anche artisti attivi a livello umbro”.
Tra le novità che caratterizzano la nuova gestione museale c’è anche l’istituzione di un comitato tecnico scientifico che si occuperà di dare coerenza e qualità alle scelte di promozione della collezione del Museo e alla programmazione e gestione delle mostre temporanee e di altre iniziative culturali, anche selezionando le istanze e proposte che arrivano dal territorio. “Lo spazio museale – prosegue Andrea Pilati – dovrà essere un attrattore di iniziative artistiche e formative di qualità e uno stimolo per tutto il tessuto associativo del territorio a portare nuove idee di sviluppo culturale alle quali il Museo può dare risonanza”. Il comitato è composto da Andrea Fogli, artista e docente d’arte, che ne sarà il coordinatore, Cinzia Virno, storica dell’arte e curatrice della galleria d’Arte Moderna di Roma, e Bruno Ceccobelli, pittore e scultore umbro.
“Con la cooperativa Athena – sottolinea il sindaco Francesca Mele – l’amministrazione inizia un percorso che servirà a ridare centralità a questa struttura, sia come contenitore della collezione museale che come spazio in cui realizzare e promuovere attività culturali e socialità. È in questo modo che possiamo accrescere il valore del nostro Museo e la sua riconoscibilità all’interno della comunità e di tutta la rete di Terre e Museo dell’Umbria”.
E proprio l’integrazione con le altre strutture museali della rete Terre e Musei è stato l’aspetto toccato nel suo intervento da Daniela Arcangeli, la quale ha portato il saluto del sindaco Michele Toniaccini, presidente del circuito museale, ed ha ricordato come lo sviluppo di alcune progettualità condivise tra tutte le strutture appartenenti alla rete rappresenta un valore aggiunto per il coinvolgimento delle città e dei territori, oltre che dei singoli musei, con una importante ricaduta ai fini della promozione turistica.