(UNWEB) Perugia,  L'Azienda Ospedaliera di Perugia si è aggiudicata il premio speciale "Uno sguardo raro-Pa Social", per il miglior progetto di comunicazione digitale in sanità, nella IX edizione del "Rare Disease International Film Festival" che selezione e promuove le migliori opere video provenienti da tutto il mondo sul tema delle malattie rare, della disabilità e inclusione sociale.

Il video dal titolo "La comunicazione digitale come strumento di cura: musicoterapia per il neonato prematuro" racconta una delle attività che viene svolta all'interno della struttura di Terapia Intensiva Neonatale dell'ospedale di Perugia dal musicoterapeuta, Lorenzo Capolsini, insieme ai genitori dei nati prematuri. Attraverso la musica unita al canto dei genitori i piccoli neonati trovano la tranquillità anche all'interno della loro incubatrice. Il progetto di musicoterapia è sostenuto dall'associazione la "Carica dei Prematuri" che offre sostegno a coloro che si trovano ad affrontare la prematurità di un figlio.
"Il canto materno – spiega la dottoressa Stefania Troiani, direttrice della Terapia Intensiva Neonatale – è un potente strumento per migliorare lo sviluppo neuronale e il benessere dei nati prematuri. Numerosi studi dimostrano che il canto può rafforzare il legame materno-infantile, influire positivamente sulla maturazione del sistema nervoso e migliorare il benessere generale dei neonati. E' dimostrato scientificamente che i primi mille giorni di vita sono i più importanti per lo sviluppo neuronale dei bambini e delle bambine e che agire in questo arco temporale può lasciare eredità positive per il loro futuro. In particolare, le arti si rivelano efficaci nel potenziamento del legame materno-infantile fin dalla vita intrauterina."
Il premio è stato consegnato, nel corso della cerimonia di premiazione che si è svolta domenica 1 dicembre presso la Casa del Cinema di Roma, al direttore generale dell'Azienda Ospedaliera di Perugia, Giuseppe De Filippis, che ha ringraziato la giuria e sottolineato: "Questo riconoscimento lo dedico a tutti i bambini nati prematuri che oggi sono diventati adulti sani e al personale sanitario della Terapia Intensiva Neonatale che lavora con competenza e impegno dimostrando la loro elevata professionalità. Ringrazio pubblicamente la "Carica dei Prematuri" che sostiene quotidianamente in maniera volontaria il nostro lavoro e che ha creduto nella musicoterapia supportando attivamente il progetto".
Presenti alla cerimonia di premiazioneStefania Troiani, direttrice Terapia Intensiva Neonatale, Lorenzo Capolsini, musicoterapeuta, Riccardo Regni, infermiere e videomaker, e la referente della comunicazione istituzionale Simona Panzolini.