A Perugia l’evento conclusivo del progetto selezionato dalla fondazione Con i Bambini e con Asad capofila. La Presidente Cicchi: “Abbiamo il dovere di dare continuità a questo percorso”
(UNWEB) Perugia. Si è tenuto presso il ‘Villaggio della carità - Sorella Provvidenza” di Perugia l’evento conclusivo del progetto ParticipAction ideato con lo scopo di contrastare in maniera efficace problematiche come isolamento volontario, bullismo, cyberbullismo e illegalità, diffusi soprattutto tra i minori di età compresa tra i 6 e 17 anni, di ridurre la dispersione e l'abbandono in ambito scolastico e di favorire l'acquisizione di competenze. Un progetto selezionato dall’impresa sociale Con i Bambini nell’ambito del fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, con la Cooperativa Sociale Asad capofila e ben 14 partner tra istituzioni, istituti scolastici e associazioni: Regione Umbria (Servizio Programmazione e sviluppo della rete dei servizi sociali e integrazione socio-sanitaria), Comune di Perugia, Università degli Studi di Firenze (Dipartimento di Scienze della formazione e psicologia), Direzione Didattica Comparozzi Perugia 2, Istituto Comprensivo Perugia 2, Istituto d’Istruzione Superiore Giordano Bruno, ITET Capitini, Centro Nazionale Contro il Bullismo – Bulli stop, ANSPI zonale di Perugia e Città della Pieve, Associazione Comunitazione, Associazione Risorse e Talenti, ACLI sede provinciale di Perugia e Forum Regionale dei Giovani dell’Umbria.
“L’ambizione di questo progetto era quella di riuscire a far sì che beneficiari delle nostre attività fossero anche dei soggetti, veri e propri protagonisti e sentendo le impressioni dei ragazzi che hanno raccontato quello che è stato per loro il progetto, credo che l'obiettivo è stato completamente centrato – spiega la presidente della Cooperativa ASAD, Liliana Cicchi - Noi come cooperativa abbiamo un dovere che è quello di poter assicurare continuità al progetto e cercheremo di farlo al meglio trovando fonti di finanziamento diverse. Ci stiamo già pensando, abbiamo già messo in cantiere alcuni progetti. La strada sarà lunga però ce la faremo perché non possiamo assolutamente disperdere tutto quello che è stato creato in questi anni col progetto ParticipAction”.
“Interventi innovativi, sperimentali con nuove tecnologie che abbiamo portato sul territorio in questi 4 anni. Interventi che hanno visto la collaborazione, la sinergia di tutti i soggetti coinvolti e questo è un grande risultato – sottolinea Roberta Calamandrei, Coordinatrice ParticipAction - ASAD SCS che prosegue dicendo “Siamo riusciti a creare dei cambiamenti nelle persone coinvolte e questa è sicuramente una conclusione importante” Calamandrei ringrazia anche “l’impresa sociale ‘Con i Bambini’ per l’opportunità che ci ha dato di realizzare questo progetto e per il supporto fornito in questi anni”
Anche il mondo della scuola si ritiene soddisfatto dell’esito finale del progetto come si evince dalle dichiarazioni del Dirigente Scolastico ITET Capitini Silvio Improta “un’idea che ha avuto un impatto positivo tra i ragazzi soprattutto quando si sono resi conto di essere ascoltati, di essere veri e propri protagonisti. Abbiamo messo in campo azioni innovative e affrontato concretamente alcune questioni rilevanti come il cyber bullismo piuttosto che problemi di isolamento oppure ancora di abbandono scolastico come esiste in tante realtà” e del referente IC 2 per il progetto Raffaele De Meo “il progetto ha avuto in grosso impatto sia sui docenti che sugli alunni. Un grande progetto nel quale i ragazzi hanno realizzato attività e che ha permesso loro di riflettere soprattutto sul tema dell’isolamento”.
Parole positive anche da parte degli alunni che hanno sottolineato come questo progetto li abbia resi più consapevoli della realtà e abbia permesso di dare vita a progetti interessanti allo scopo di accrescere l’interazione sociale.
Per il Comune di Perugia l’assessore alle politiche sociali Costanza Spera oltre a ribadire l’importanza di questo progetto aggiunge che “purtroppo è di questi giorni la notizia che il governo ha deciso di tagliare il fondo per il contrasto della povertà educativa. Abbiamo deciso di sottoscrivere insieme a tante altre città una richiesta, una petizione al governo per chiedere di rintrodurre questo fondo, proprio perché progetti come questi possano andare avanti e in futuro diventare anche dei servizi molto più strutturati che permettono veramente una presa in carico a monte delle persone in difficoltà e in situazioni di marginalità”.
Nel corso dell’evento che si è tenuto presso il ‘Villaggio della carità - Sorella Provvidenza” di Perugia hanno fatto registrare la loro presenza:
Giuseppe De Anseris - Responsabile Monitoraggio ParticipAction
Emanuele Florindi – Consulente legale - Libertas Margot ASD
Marta Cassetta – Docente e Referente di Progetto - DD “Comparozzi” II Circolo PG
Bruna Ribigini – Docente e Referente di progetto - IIS Giordano Bruno
Ettore Mauri e Andrea Besti, Ragazzi Facilitatori Peer – IIS Giordano Bruno
Giovanna Pini – Presidente Centro Nazionale Contro il Bullismo – Bulli Stop
Massimiliano Cirucca – Facilitatore Oasis Game – ASAD SCS
Marta Paciola – Centro Socio Culturale di Montegrillo
Maurizio Cervino – Circolo ARCI Ponte d’Oddi
Francesco De Maria – Coordinatore Scientifico Valutazione d’Impatto ParticipAction – UniFi
Marco Crepaldi – Presidente Associazione Hikikomori Italia
Patrizia Cecchetti – Responsabile Servizio Sociale Aziendale – USL Umbria 1
Laura Bibi – Assistente Sociale – Comune di Perugia
Silvia Urbani – Psicologa Psicoterapeuta CSM Perugia Bellocchio – USL Umbria 1 in collaborazione con Margherita Lupi - Psicologa Psicoterapeuta - ASAD SCS
Stefania Galeti e Michele Pulcini – Assistente Sociale e Educatore – Comune di Corciano
Chiara Burini – Pedagogista – ASAD SCS
Susanna Schippa – Resp. P.O. Aspetti Socio-Assistenziali Tutela dell’Infanzia - Regione Umbria
don Riccardo Pascolini – Presidente Comitato Zonale ANSPI Perugia - Città della Pieve