Nella Sala giunta il tavolo di lavoro con Labsus e Università di Perugia per promuovere la gestione partecipata del territorio
(UNWEB) – San Giustino, – Si è svolto nei giorni scorsi nella Sala della Giunta del Comune di San Giustino un incontro dedicato al tema dell’amministrazione condivisa dei beni comuni, rivolto ai dipendenti comunali e agli amministratori locali.
A guidare la riflessione sono stati Alessandra Valastro, docente di politiche partecipative dell’Università degli Studi di Perugia, e Pasquale Bonasora, presidente di Labsus – Laboratorio per la sussidiarietà, tra i principali promotori a livello nazionale di pratiche collaborative tra cittadini e istituzioni.
Durante l’incontro si è parlato di strumenti operativi per la partecipazione attiva, con particolare attenzione ai patti di collaborazione: strumenti giuridici innovativi e flessibili che consentono a cittadini e amministrazione di prendersi cura insieme di beni comuni, siano essi materiali (come spazi pubblici) o immateriali (come servizi e relazioni sociali).
L’iniziativa si inserisce in un percorso strutturato già avviato dall’Amministrazione comunale, che ha visto nei giorni scorsi anche l’approvazione, da parte del Consiglio Comunale, del Regolamento per l’amministrazione condivisa dei beni comuni, aprendo ufficialmente la strada alla sottoscrizione dei primi patti.
“Quello che stiamo portando avanti - commentano il sindaco Stefano Veschi e l’assessore alla Partecipazione, Andrea Guerrieri - non è un percorso teorico, ma una pratica amministrativa già avviata. Con l’approvazione del Regolamento e con questa occasione di confronto, facciamo un passo avanti verso una nuova visione dell’amministrazione pubblica: più aperta, collaborativa e fondata sull’ascolto. Nel primo anno di legislatura abbiamo già promosso incontri pubblici sul bilancio comunale e iniziative di ascolto diffuso, che hanno posto le basi per un modello di governance condivisa. Ora vogliamo andare oltre: attivare i primi patti per il decoro urbano, sviluppare un percorso di bilancio partecipato, istituire il Consiglio comunale dei Ragazzi e avviare un processo di coinvolgimento per il ripristino e la valorizzazione dei servizi nella nuova biblioteca. Il nostro obiettivo è costruire un’amministrazione che integri cittadini e istituzioni in un progetto comune, capace di valorizzare energie diffuse e restituire fiducia e senso di appartenenza alla comunità”.
L’Amministrazione intende proseguire con determinazione su questa strada, investendo su formazione, confronto e coinvolgimento diretto dei cittadini, nella convinzione che la cura condivisa dei beni comuni e il rafforzamento del legame tra istituzioni e comunità siano elementi centrali per una democrazia viva, concreta e inclusiva.