Anche per il 2017 l’Ente perugino aderisce al “Fondo per il contrasto alla povertà minorile”. Come nel 2016, a livello nazionale raggiunto un plafond di 120 milioni
Il Presidente Bianconi: “Serve continuità per garantire risultati a lungo termine”
(UNWEB) PERUGIA - Oltre 2,3 milioni di euro. E’ l’importo che la Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia ha stanziato per il 2017 a favore del “Fondo per il contrasto alla povertà minorile”, ribadendo così la propria attenzione alle famiglie con minori che vivono in condizioni di disagio sociale. Nato in seguito al protocollo d’intesa stipulato nel 2016 tra Fondazioni di origine bancaria, rappresentate da Acri, e il Governo, il Fondo - gestito operativamente dalla Fondazione con il Sud - ha l’obiettivo di sostenere interventi sperimentali finalizzati a rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori. Come per lo scorso anno, nel 2017 a livello nazionale è stato confermato un plafond di 120 milioni di euro, con la garanzia che anche per il 2018 si rinnoverà tale impegno.
Nel 2016 con le risorse raccolte sono stati finanziati i due primi due bandi, uno dedicato alla prima infanzia (0-6 anni) e l’altro all’adolescenza (11-17 anni). Il primo, per il quale sono stati stanziati 69 milioni di euro, si è concluso il 16 gennaio 2016, mentre per il secondo, che si chiude proprio oggi, 8 febbraio, sono disponibili 46 milioni di euro. A livello regionale l’iniziativa è stata condivisa e promossa dalla Consulta delle Fondazioni Casse di Risparmio dell’Umbria, che hanno fatto squadra per incentivare le proposte progettuali provenienti dal territorio regionale.
Grazie al Fondo verranno finanziate le organizzazioni del terzo settore e le realtà scolastiche che hanno presentato idee progettuali per il contrasto alla povertà educativa minorile, con una particolare attenzione alle proposte che prevedono partnership allargate. “Con questi ulteriori 2,3 milioni di euro il nostro impegno si rinnova per il secondo anno – commenta il Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, Giampiero Bianconi - a confermare la condivisione di un progetto i cui effetti si produrranno nell’immediato, ma con la convinzione che serve garantire continuità affinchè i risultati si consolidino nel medio e nel lungo termine. Abbiamo accolto con molto favore la notizia della partecipazione ai bandi da parte di alcune realtà locali, come il Comune di Perugia che ha aderito con più iniziative. Ora non resta che attendere i risultati delle graduatorie, ma ovviamente ci auguriamo che l’Umbria venga premiata per poter offrire maggiori opportunità educative ai nostri giovani, oggi come nel futuro”.