(UNWEB) Perugia. Erano presenti l’Assessore Regionale Antonio Bartolini, il Sindaco di Perugia Andrea Romizi, l’Assessore alle Politiche per l’Infanzia e l’Adolescenza e l’Edilizia Scolastica del Comune Dramane Wagué, la Responsabile dell’Ufficio Scolastico Regionale Sabrina Boarelli e la dirigente dell’istituto comprensivo Volumnio Perugia 12, Simona Ferretti questa mattina all’inaugurazione della scuola dell’infanzia Le Margherite a Ponte San Giovanni, che è stata anche l’occasione per l’apertura ufficiale dell’anno scolastico 2017/2018.
Insieme a loro anche il Comandante della Scuola di lingue estere dell’Esercito, Generale Vincenzo Maugeri, la dirigente per l’edilizia scolastica del Comune, ing. Ivana Moretti, il progettista e responsabile dei lavori, l’ing. Luca Vagnini, i rappresentanti dell’azienda Farabbi che ha svolto i lavori, il personale della scuola e molti genitori e rappresentanti delle associazioni locali.
La scuola è stata, infatti, oggetti di significativi interventi di adeguamento sismico, di miglioramento fondale e di una totale rifunzionalizzazione al fine di migliorarne la sicurezza e la fruizione, con una spesa complessiva di 320mila euro, di cui 200mila provenienti direttamente dal Governo per il tramite della Regione e 120mila a valere sul bilancio comunale.
Si è trattato –come è stato affermato da tutti gli intervenuti- di un’azione caratterizzata da una forte sinergia a livello istituzionale, amministrativo, e tecnico. “E’ stato un percorso fortemente condiviso anche con la comunità e i genitori –ha aggiunto l’Assessore Wagué- che, insieme a noi, alla scuola e ai tecnici hanno seguito passo passo lo svolgimento dei lavori. Quando c’è condivisione di intenti e di percorso, come questo caso dimostra, si ottengono ottimi risultati per la città.”
Dello stesso avviso anche l’assessore regionale Bartolini, che ha tenuto a sottolineare il grande lavoro svolto dagli enti e dai dirigenti scolastici per la regolarizzazione degli edifici scolastici, “una verifica –ha detto- che consentirà alla Regione di avere un quadro più chiaro anche a vantaggio dei genitori che potranno, a loro volta, conoscere lo stato delle scuole.” L’assessore ha quindi ricordato altri lavori importanti a Perugia, presso le scuole Pieralli e Carducci e l’attività messa in piedi con enti locali e USR per la partecipazione ai bandi BEI, al fine di reperire nuovi fondi per l’edilizia scolastica della città e dell’intera regione.
I lavori effettuati alle Margherite hanno una storia che parte da lontano: nel 2004/2006, infatti, il governo emise le prime ordinanze per le verifiche di vulnerabilità sismica delle scuole, stabilendo, nel 2009, i relativi finanziamenti per gli interventi, da erogare tramite le regioni. In quell’occasione, a Perugia furono fatte verifiche su 58 plessi scolastici, per complessivi 89 fabbricati. “Nel 2014, quindi, -ha ricordato l’ing. Moretti- sono stati stanziati i fondi e negli anni successivi, i vari uffici hanno provveduto alla progettazione dell’intervento. I lavori sono partiti a gennaio 2017 e si sono conclusi quest’estate.”
Soddisfazione e un ringraziamento a tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita dell’opera è giunto da parte del Sindaco Andrea Romizi, che ha tenuto a sottolineare come l’intervento non sia stato episodico, ma frutto di un percorso programmato, che si sta realizzando, con la dovuta attenzione alle esigenze e alla sicurezza dei bambini. Romizi ha, quindi, invitato la comunità, le associazioni a contribuire, con il sostegno dell’amministrazione, ad un ulteriore miglioramento dell’ambiente intorno alla scuola “perché –ha spiegato- non si tratta solo di migliorare un luogo frequentato dai bambini, ma anche il decoro e la vivibilità del quartiere.”
Soddisfazione è stata espressa, infine, anche dalla Dott.ssa Boarelli e dalla Dirigente Ferretti, che hanno sottolineato la collaborazione, la comune volontà e l’impegno per il futuro dei ragazzi.
Da tutti gli intervenuti, quindi, un augurio agli alunni delle scuole perugine che da oggi sono sui banchi di scuola per un nuovo anno, che si chiuderà l’8 giugno prossimo.
La scuola dell’Infanzia “Le Margherite” viene inaugurata nel 1968 con l’istituzione, in tutto il territorio italiano, delle scuole Materne Statali. Prima di allora a Ponte San Giovanni c’era “l’asilo delle suore” frequentato al tempo da moltissimi ponteggiani (attualmente sede dell’Emporio della solidarietà). L’istituzione di una scuola materna statale, cioè gratuita per tutti i bambini dai 3 ai 5 anni, è stato un grande passo in avanti perché, anche se non scuola dell’obbligo, ha permesso la frequenza ai bambini le cui famiglie ne facevano richiesta, venendo così incontro alle mamme che lavoravano. Numerose sono state le docenti che nel corso degli anni si sono alternate in questa scuola apportando delle novità metodologiche e didattiche importanti quali l’introduzione fin dagli degli anni ’80 di una metodologia laboratoriale, al tempo poco conosciuta. Dalla fine degli anni ’60 ad oggi, a parte alcune opere di manutenzione ordinaria, la scuola dell’ Infanzia “Le Margherite” non ha mai subito grandi opere di restauro. Oggi, peraltro, è stata anche festeggiata la riapertura della terza sezione, chiusa due anni fa, per mancanza di iscrizioni.