(ASI) Terni - L’Azienda Ospedaliera di Terni prosegue il suo progetto di creazione del polo di tecnologie avanzate in chirurgia. Negli ultimi anni l’AO di Terni ha investito nello sviluppo e innovazione tecnologica dotando le sale operatorie dell’innovativa tecnologia laparoscopica 3D e 4K oltre a schermi ad alta definizione 2D e di un sistema audio-video integrato di ultima generazione.

Nel corso di queste ultime settimane si è proceduto, inoltre, all’acquisizione e installazione del sistema robotico di ultima generazione “Da Vinci Xi”, che va a sostituire la precedente versione “Si”. L’AO di Terni ha infatti una grande tradizione in chirurgia robotica con un programma dedicato, presente ormai da ben otto anni, e rappresentando una delle prime realtà italiane.

Il nuovo sistema robotico permette di migliorare la visione del campo operatorio e di integrare immagini 3D con immagini radiologiche ed endoscopiche. Questo apre la possibilità ad una rivoluzione in chirurgia. L’intervento non si basa più esclusivamente sul tipo di procedura da eseguire, ma è studiato su misura del paziente e sulla sua patologia. È un nuovo concetto che ha lo scopo di migliorare i risultati nel trattamento dei tumori e la radicalità degli interventi. Ulteriori innovazioni sono la possibilità di utilizzare strumenti sempre più miniaturizzati, microchirurgici, con un ridotto traumatismo dei tessuti, incisioni sempre più piccole e conseguente un rapido recupero post-operatorio del paziente.

Tutto ciò aggiunge precisione nei movimenti di dissezione, accuratezza, capacità di tecniche di ricostruzione totalmente intracorporee, cioè senza tagli chirurgici ma solo attraverso 4 piccole incisioni da 8mm.

Il nuovo sistema robotico sarà utilizzato per tutte le procedure di chirurgia digestiva oncologica, in particolare nel cancro dello stomaco per il quale la SC diretta dal Dr. Parisi è centro di riferimento. La disponibilità del nuovo sistema robotico ha permesso inoltre al Dr. Parisi e alla sua equipe di sviluppare un nuovo protocollo terapeutico per l’utilizzo della tecnologia “Near-Infrared / Indocyanine Green” che rappresenta un approccio innovativo per visualizzare tumori, strutture vascolari, canali linfatici e linfonodi. Tale metodica sfrutta la visione robotica a infrarossi derivante dalla fluorescenza emessa da un mezzo di contrasto.

Allo stesso tempo, l’AO di Terni ha deciso di investire sulla formazione dei chirurghi in chirurgia mininvasiva robotica. Infatti, esempio unico in Italia, ha a disposizione una doppia console chirurgica Xi e un simulatore di chirurgia robotica. Per questo diversi giovani chirurghi e specializzandi da altri istituti stanno svolgendo a Terni il loro training in chirurgia robotica e mininvasiva.

La qualità dello strumentario chirurgico e l’alta specialità degli interventi eseguiti hanno permesso di confermare il centro ternano, per il sesto anno consecutivo, fra quelli selezionati nell’ambito del 28° congresso internazionale di chirurgia dell’apparato digerente, per l’esecuzione di interventi in diretta (live surgery).

Evento unico dai numeri straordinari con 50 centri collegati da tutto il mondo, oltre 25000 utenti connessi e 2000 partecipanti nella sede centrale del congresso, l’Auditorium del Massimo a Roma.

Il Dr. Parisi e la sua equipe hanno proposto per questa edizione tre interventi chirurgici, distribuiti in due giorni. Nel corso della prima giornata è stata eseguita una resezione totale dello stomaco per tumore, mediante approccio robotico, con una innovativa tecnica chirurgica ideata proprio nel centro ternano, mentre nella seconda giornata è stato mostrato uno degli interventi che l’azienda ospedaliera di Terni offre per il trattamento dell’obesità, la sleeve gastrectomy. Infine, oggetto degli interventi in diretta, anche una resezione del retto laparoscopica 4k, per tumore.

Tutti gli interventi sono stati eseguiti con tecniche mininvasive, possibilità che solo pochi centri in Italia sono in grado di offrire.

Nel contesto dello stesso Congresso internzionale, il Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera Santa Maria di Terni, Dr. Maurizio Dal Maso, ha collaborato all’organizzazione ed ha partecipato in qualità di Moderatore alla sessione dal titolo “INNOVAZIONE E PROFESSIONISTI:DI COSA PARLIAMO, QUANDO NE PARLIAMO? Una sessione in cui sono stati discussi numerosi temi che riguardano le più recenti innovazioni in sanità: dalla e-health ossia l’utilizzo dei sistemi informatici avanzati e della banda ultralarga per lo scambio, archiviazione e condivisione dei dati biomedici ed amministrativi in sanità, fino all’impatto nella governance sanitaria delle più recenti tecnologie chirurgiche e dei più innovativi sistemi di organizzazione delle cure come l’organizzazione degli ospedali per intensità di cura e l’adozione di protocollli di Enhanced Recovery After Surgery (ERAS) ossia di recupero potenziato del paziente dopo chirurgia. Questi aspetti rappresentano oggi alcune tra le principali innovazioni in ambito medico/chirurgico a livello internazionale. Tutto ciò ribadisce che l’Azienda Ospedaliera di Terni si conferma in prima linea nel campo dell’innovazione tecnologica ed organizzativa in sanita’ finalizzate ad offrire al paziente prestazioni sanitarie sempre più all’avanguardia ed una risposta concreta e rapida al loro bisogno di cure.


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