1Prossime sessioni il 20 e 27 febbraio e poi il 6,13 e 20 marzo. Porteranno in America tutti i sapori e la qualità del made in Italy

(ASI) Perugia– Dalla pizza alla carbonara ai pici con funghi porcini, alici e briciole di pane, sino al Gelato preparato dalla Maestra Gelatiere Claudia Urbinati. Sono solo alcune delle sessioni formative alle quali hanno preso parte oggi, all'Università dei Sapori di Perugia, 15 Chef e manager americani della catena Olive Garden, compagnia con più di 750 ristoranti diretti in America.

Gli Chef hanno avuto modo di "testare" la qualità delle proposte culinarie curate dagli Chef Riccardo Benvenuti e Alessio Antonucci, prepararle con le proprie mani e degustare alcune produzioni agroalimentari tipiche umbre. Un arricchimento formativo per gli ospiti statunitensi che consentirà loro di valorizzare al meglio i sapori, i valori e la tradizione della cucina italiana negli USA ed un'opportunità anche per le aziende umbre per far apprezzare oltreoceano tutta la qualità del made in Italy. Gli Chef dell'Olive Garden torneranno anche il 20 e 27 febbraio e poi il 6, 13 e 20 marzo. Per ogni giornata di formazione il calendario prevede due ore di pizzeria e arte bianca, altre tre ore riservate alla pasta e primi piatti per poi chiudere nel pomeriggio con lezioni su pasticceria e gelateria. Con questo progetto, il Centro nazionale di formazione e cultura dell'alimentazione punta a formare quest'anno 150 Chef americani. Un percorso che nasce dalla sempre più stretta collaborazione tra Università dei Sapori e Lotito Food, uno dei più importanti importatori e distributori dell'Italian Food negli Stati Uniti, con l'obiettivo comune di promuovere e valorizzare la cucina e le eccellenze agroalimentari ed enogastronomiche italiane in America e che già nel 2014 ha garantito la formazione altamente specialistica ad altri 100 chef , riscuotendo importanti apprezzamenti oltreoceano e l'interesse di diverse aziende produttrici umbre.

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