(UMWEB) Perugia. Ancora un intervento per la presenza di monossido di carbonio, nella tarda serata di ieri nel Comune di Magione ove una signora è stata soccorsa dai Vigili del Fuoco di Perugia.
I vigili del fuoco intervenuti sul posto unitamente ai Carabinieri ed al personale del 118 hanno provveduto a portare in salvo la signora e ad aprire le finestre del locale in cui erano presenti alcuni bracieri per riscaldarsi.
Tenuto conto che in questi giorni di particolare freddo si attivano anche vecchi camini e stufe e tenuto conto che alla sala operativa del 115 in questi giorni i vigili del fuoco hanno gia’ avuto alcune richieste per incidenti in ambito domestico dovute ad intossicazioni da gas, gli stessi vigili del fuoco vogliono ricordare:
- che in presenza di una combustione (fuoco) di qualunque materiale combustibile in locali chiusi e non adeguatamente ventilati si produce il monossido di carbonio, gas incolore, insapore ed inodore, che risulta particolarmente insidioso.
- se colti nel sonno potrebbe mancare la percezione dei sintomi, (cefalea, stordimento, induzione al vomito) e si continuerebbe ad essere esposti a questo rischio fino al decesso.
Per evitare il formarsi di monossido di carbonio, e’ indispensabile che venga sempre garantita una adeguata areazione e ventilazione dei locali con una apposita presa d’aria. Si ricorda inoltre che è fondamentale e obbligatorio, far controllare da tecnici specializzati le apparecchiature per il riscaldamento, per l’acqua calda e per la cottura di cibi.
E’ altrettanto necessario garantire un regolare deflusso o allontanamento dei prodotti della combustione (quello che normalmente chiamiamo fumo) e per questo si devono controllare le canne fumarie. Devono essere libere e non ostruite lungo tutto il percorso sino all’esterno.
Il monossido di carbonio che, come detto è un gas inodore, incolore e che non ha sapore, non è rilevabile da nessuno dei nostri “sensori umani” e quindi gli esseri viventi non hanno modo di avvertire la presenza di questo nemico silente e lo subiscono.