La polizia esegue accompagnamento in un centro di permanenza per il rimpatrio
(UMWEB) Perugia. Il 12 marzo scorso, intorno alle ore 07.00, la pattuglia del Distaccamento Polizia Stradale di Todi, nel corso dei servizi di vigilanza stradale potenziati in occasione delle prossime festività pasquali, avvistava presso lo svincolo di Pantalla di Todi, lungo la SS. 3 Bis E/45, due persone di sesso maschile e di origine straniera appiedate e sporche di fango.
Alla vista degli Operatori di polizia, le stesse si davano a precipitosa fuga nei campi circostanti.
Una di queste – l’altra riusciva a dileguarsi, benché inseguita dalle FF.PP. intervenute in ausilio della pattuglia – veniva raggiunta, con non poca difficoltà a causa del terreno impervio, nei pressi della rotatoria dell’Ospedale di Pantalla ed immobilizzata.
Gli accertamenti successivi, effettuati anche con fotosegnalamento presso il Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica della locale Questura, consentivano di identificare nello straniero fermato un tunisino di anni 38, comunque privo di documenti e con svariati Alias, già destinatario di un provvedimento di espulsione dal Territorio nazionale emesso dal Prefetto di Perugia il 27.10.2017, con relativo ordine del Questore a lasciare l’Italia, ovviamente non ottemperato.
Segnalato all’Ufficio Immigrazione della Questura di Perugia, precedentemente allertato, veniva preso in consegna per l’avvio delle procedure di competenza e accompagnato immediatamente presso un Centro di Permanenza per il Rimpatrio del Sud Italia per l’effettiva espulsione.