Dal IX Incontro Mondiale delle Famiglie (Dublino 21-26 agosto 2018): Dopo i primi tre giorni trascorsi nella visita-pellegrinaggio ai luoghi più rappresentativi e suggestivi della spiritualità irlandese, la delegazione perugino-pievese si appresta a vivere i diversi appuntamenti del IX World Meeting Families (WMF)
(UMWEB) Dublino. Giunta in Irlanda lo scorso 19 agosto per partecipare al IX Incontro Mondiale delle Famiglie con papa Francesco, in programma a Dublino dal 21 al 26 agosto, la delegazione dell’Archidiocesi di Perugia-Città della Pieve guidata dal vescovo ausiliare mons. Paolo Giulietti, dai coniugi Giancarlo e Maria Rita Carloni, responsabili dell’Ufficio diocesano per la pastorale familiare, insieme a don Lorenzo Marazzani, neo condirettore dell’Ufficio, nei primi tre giorni ha visitato, oltre ai luoghi più rappresentativi e suggestivi della spiritualità del popolo irlandese, alcune città, tra cui Belfast e Derry. Il capoluogo dell’Irlanda del Nord non è ricordato storicamente solo per essere stato scenario di sanguinosi scontri tra cattolici indipendentisti e anglicani unionisti nella seconda metà del secolo scorso, ma per essere anche la città dei cantieri navali dove nel 1912 fu costruito il famoso Titanic. La componente più giovane della delegazione perugino-pievese (composta da trenta persone tra genitori, figli, nonni e sacerdoti) è rimasta molto affascinata dal Titanic quartier e dalla storia dello sfortunato transatlantico.
Prima tappa nella Repubblica d’Irlanda è stata la Contea di Sligo con sosta nella chiesa anglicana di Drumcliffe, nota soprattutto per ospitare nel suo piccolo cimitero la tomba del poeta Yeats. La delegazione è rimasta colpita anche da altre “caratteristiche”, ad esempio dal modo originale di raccogliere le offerte e di annunciare un imminente concerto di un prete che ha cantato in un talent show televisivo.
La preparazione al IX WMF è culminata la mattinata del 21 agosto, con la Santa Messa nel santuario di Knock, proprio nell’anniversario dell’apparizione mariana avvenuta 139 anni fa (21 agosto 1879); il santuario domenica prossima (26 agosto) sarà visitato da papa Francesco in occasione dell’Incontro Mondiale delle Famiglie. A presiedere la celebrazione eucaristia è stato il vescovo ausiliare mons. Paolo Giulietti. Nell’omelia, tenuta da un religioso locale, è stato ricordato il miracolo dell’apparizione della Beata Vergine Maria. «Si tratta di un evento comunitario: la Madonna si è presentata affiancata da san Giuseppe, san Giovanni e dall’Agnello in trono; anche i veggenti erano un piccolo popolo, quindici persone dai 5 ai 74 anni, che hanno assistito all’apparizione silenziosa della Vergine, durata circa due ore». Il presentarsi della Madre di Dio con più figure di santità ad un gruppo di veggenti, richiama la natura comunitaria della vita cristiana, in antitesi ad ogni egoismo e individualismo. Nel contesto della celebrazione è stata anche amministrata l’unzione degli infermi a un gran numero di anziani e malati. «Un momento bello e commovente – ha commentato mons. Giulietti –, degno prodromo al WMF che inizierà domani (22 agosto, n.d.r.)».
Il “diario di viaggio quotidiano” dell’esperienza della delegazione perugino-pievese al IX WMF di Dublino è consultabile con testi, fotogallery e video sul sito di Umbria Radio: www.umbriaoggi.news .