(UMWEB) Perugia. Si è tenuta , presso il palazzo della Provincia, la tradizionale conferenza stampa di Aci per presentare i dati relativi all’incidentalità in Umbria (anno 2017).
Presenti all’incontro, oltre al presidente Ruggero Campi, anche il presidente della provincia Bacchetta, l’assessore regionale Chianella, i rappresentanti delle forze dell’ordine e dell’istat.
Per l’Amministrazione comunale di Perugia ha partecipato alla conferenza stampa l’assessore alla mobilità, commercio ed artigianato Cristiana Casaioli.
L’assessore, in apertura di intervento, ha tenuto a precisare che il tema della sicurezza stradale per il Comune di Perugia è prioritario. Proprio per questo, fin dall’inizio della legislatura, l’attuale Amministrazione ha inteso affrontarlo tramite due azioni principali.
Innanzitutto si è provveduto ad attivare uno specifico piano di risanamento del manto stradale, in considerazione delle precarie condizioni in cui versavano le principali vie cittadine all’inizio del mandato. Non a caso l’Esecutivo ha inteso investire per queste opere la somma di 1,5 milioni di euro l’anno, cercando di intervenire sulle situazioni più difficili e precarie. Si è trattato di uno sforzo importante, in considerazione delle difficili situazioni economiche in cui versano tutti gli enti locali a causa dei progressivi tagli ai trasferimenti operati dai vari Governi nazionali. Pur con questo impegno del Comune così importante, tuttavia la situazione non è ancora risolta ed il processo si configura ancora lungo ed articolato: da uno studio effettuato – ha riferito l’assessore – è emerso che servirebbero investimenti pari a 3,5 milioni l’anno per procedere ad una completa riqualificazione di tutte le strade cittadine bisognose di interventi. Un impatto economico insostenibile per il Comune che, per l’effetto, con le risorse a disposizione per 1,5 milioni l’anno ha avuto la necessità di operare per priorità mettendo mano alle strade più trafficate ed in condizioni oggettivamente peggiori. Ciò è stato possibile solamente grazie alla redazione di un piano particolareggiato che ha fornito una “fotografia” reale della situazione.
La seconda azione centrale per aumentare la sicurezza stradale – ha continuato Casaioli – ha riguardato la redazione del nuovo piano urbano per la mobilità sostenibile (pums) su cui uffici ed assessorato hanno lavorato costantemente e per lungo tempo. Il piano, tra gli obiettivi principali, si pone quello di migliorare la mobilità complessiva, con particolare riferimento ai cosiddetti “nodi” critici della città, favorendo di conseguenza la sicurezza.
Ovviamente i punti di azione nel pums sono stati e sono molteplici: si pensi ai progetti di infomobilità, determinanti per gestire il traffico tramite un monitoraggio costante e conseguente adozione delle azioni risolutive delle criticità emerse. Ed ancora, per favorire la sicurezza soprattutto di pedoni e ciclisti, si provvederà ad istituire nuove zone 30, aree dove questi soggetti saranno messi in condizione “paritetica” rispetto alle auto.
Nel pums è altresì previsto il raddoppio delle attuali piste ciclabili con l’obiettivo di favorire l’utilizzo di questo mezzo di mobilità alternativa rispetto all’auto privata. In sostanza – ha concluso l’assessore – lo spirito che permea il pums è quello di disincentivare l’utilizzo del mezzo privato, mettendo in concorrenza con esso molteplici mezzi di mobilità dolce efficienti ed efficaci che possano contribuire ad aumentare la vivibilità della nostra città.
Non mancheranno, infine, investimenti volti alla riqualificazione delle infrastrutture come marciapiedi o isole protette.
“Insomma l’Amministrazione comunale sta mettendo in campo ogni sforzo possibile per contribuire ai progetti di miglioramento della sicurezza stradale, con la consapevolezza che solamente facendo rete tra tutti gli Enti ed Istituzioni coinvolti, si potranno ottenere risultati significativi nell’interesse della collettività”.
I dati:
L’Umbria nel 2017 occupa il quartultimo posto tra le regioni italiane per incidentalità, con 2361 incidenti. 48 i decessi, 3258 le persone che hanno subito lesioni.
In provincia di Perugia sono 1692 gli incidenti, con 35 decessi,
Il numero principale di eventi si registra sulle strade urbane (55%), mentre le cause principali restano il mancato rispetto della segnaletica (24%), la guida distratta (24%) e la velocità (21%).