Il cordoglio del sindaco Romizi, del presidente Varasano e dell’amministrazione comunale per la scomparsa di Serena Innamorati
Il sindaco Andrea Romizi, il presidente del Consiglio comunale Leonardo Varasano e l’Amministrazione tutta si stringono intorno alla famiglia Innamorati per la prematura scomparsa di Serena, per tanti anni dipendente del Comune di Perugia nel settore delle biblioteche.
Serena Innamorati ha dedicato gran parte della propria attività professionale al settore bibliotecario ed, in particolare, presso la Biblioteca Augusta dove ha ricoperto l’incarico di responsabile degli archivi personali e di quello storico.
Nell’ambito della sua pluriennale attività ha curato personalmente molteplici saggi, articoli e pubblicazioni, partecipando, in rappresentanza del Comune di Perugia ad incontri, convegni ed attività culturali in qualità di esperta di storia.
“A nome dell’Amministrazione comunale e della città – sottolineano il sindaco Romizi ed il presidente Varasano - esprimiamo cordoglio per la scomparsa di Serena, donna e professionista di grande cultura che ha contributo con la sua straordinaria passione a valorizzare il mondo delle biblioteche a Perugia. Per il Comune di Perugia si tratta di una grande perdita dal punto di vista sia umano che professionale, perché Serena è stata una persona di grande conoscenza e sensibilità culturale”.
E’ morta Serena Innamorati/ il ricordo dell’assessore teresa severini: “una figura unica”
Muore con Serena Innamorati una figura unica: attaccata intimamente a Perugia, inesauribile per volontà e idee, conoscitrice profonda - anche per vissuta consegna familiare - della storia e dell’anima della Città. La sua è stata una presenza vigile, attenta, positiva, universalmente stimata anche come studiosa delle vicende contemporanee di Perugia, a muovere per appassionata e civica tradizione dal Risorgimento: scrivendone con incessanti e scrupolose ricerche e con iniziative innovative, aperte e particolari. La Biblioteca Augusta ha a lungo beneficiato delle sue energie di funzionario esemplare, sempre orientate alla costruttività per quel patrimonio straordinario di cui ricordava a tutti l’orgoglio. Ancora dopo la pensione, il suo entusiasmo continuava ad essere attivo con il Comune per la ripresa dei Quaderni storici di Perugia, prossima ormai alla pubblicazione dell’epistolario dei Fratelli Pellas, fintanto che non è sopraggiunta l’improvvisa e dirompente malattia.
Giunga ai familiari la costernata e affettuosa vicinanza mia, dell’Assessorato, del personale tutto della Biblioteca Augusta.
Il cordoglio della presidente Marini per la scomparsa di Serena Innamorati
perugia - "Mi addolora profondamente la notizia della morte di Serena Innamorati. In questo momenti di grande dolore vorrei prima di tutto esprimere il mio più sincero cordoglio e vicinanza a tutta la sua famiglia, dal padre Francesco Innamorati, al marito Massimiliano, al figlio, alla sorella ed al fratello". Cos la presidente ella Regione Umbria, Catiuscia Marini, ha voluto esprimere le sue condoglianze per la scomparsa di Serena Innamorati.
"Persona di grande intelligenza e cultura, appassionata, generosa, - ha scritto la presidente Marini – Serena ha offerto sempre un contributo prezioso innanzitutto per la crescita della conoscenza e dell'istruzione, nei tanti ruoli che ha ricoperto, a partire dalla Biblioteca Augusta di Perugia, dove per lunghi anni è stata archivista, bibliotecaria e infaticabile animatrice della vita culturale cittadina.
In questi ultimi anni, poi, l'ho molto apprezzata per il suo servizio svolto a Bruxelles al Parlamento Europeo.
La ricordo con particolare commozione nel suo impegno politico e civile, come militante della sinistra storica, dirigente sindacale e poi all'interno del PD, al quale ha dedicato enormi energie soprattutto impegnandosi in una costante lotta per l'emancipazione della donna e nella difesa strenua dei diritti di libertà della persona.
Serena ci mancherà, e mancherà moltissimo alla sua famiglia alla quale mi stringo con affetto, ma ci conforta il ricordo della sua testimonianza di vita che sarà per ciascuno di noi stimolo e incoraggiamento per un costante impegno politico e civico, come lei ci ha insegnato".