(UMWEB) Perugia. Il direttore dell’Ufficio per l’educazione e la scuola Oliveti: «La sfida educativa di oggi è cercare di vivere la pienezza dell'umano, attraverso lo sviluppo di un pensiero ricco, consapevole e critico, anche con il contributo della fede»
Dal 2016 l’Ufficio diocesano per l’educazione e la scuola di Perugia-Città della Pieve promuove, su incoraggiamento del cardinale arcivescovo Gualtiero Bassetti, la “Settimana della scuola”. La prima edizione, ricorda il direttore dell’Ufficio diocesano, il professor Luca Oliveti, «coincise con il “Giubileo della Scuola” nell’ambito del Giubileo straordinario della Misericordia; un’attenzione al mondo dell’istruzione da parte della nostra Chiesa confermata in occasione della recente Visita pastorale del cardinale Bassetti riservata anche a diverse scuole di ogni ordine e grado. Sono stati incontri proficui, di ascolto e di dialogo, che hanno visto un ampio coinvolgimento di alunni, docenti, dirigenti, personale ATA e genitori, come le prime tre edizioni di questo significativo evento».
Date e location.
La IV edizione della “Settimana della Scuola” si terrà a Perugia, da lunedì 11 a sabato 16 marzo, nelle location del Centro Mater Gratiae di Montemorcino, del Teatro e Salone della Parrocchia di San Barnaba e presso il Centro congressi “A. Capitini”. In programma ci sono diversi incontri aperti a tutte le componenti scolastiche e validi anche per l’aggiornamento obbligatorio degli insegnati di religione cattolica.
Tematiche e finalità.
«I temi, trattati da esperti, riguardano problematiche di grande attualità – evidenzia il direttore Oliveti – a cui la Chiesa dà il proprio contributo proseguendo una riflessione e un dialogo avviati da tempo». Tra le tematiche che saranno affrontate, annuncia il professor Oliveti, quelle delle «nuove tecnologie» che «impattano con la realtà della scuola, allargando la visuale e collegando velocemente con il mondo; e tuttavia, queste non possono sostituire il rapporto fra le persone, perché l'educazione è un processo di acquisizione di conoscenze e competenze, mediato dalla relazione fra docenti e studenti». Soprattutto, sostiene il direttore dell’Ufficio diocesano per l’educazione e la scuola, «la sfida educativa di oggi è cercare di vivere la pienezza dell'umano, attraverso lo sviluppo di un pensiero ricco, consapevole e critico, anche con il contributo della fede, è una sfida che coinvolge adulti e giovani insieme».
Programma e appuntamenti.
Alla “Settimana della Scuola 2019” si parlerà di “Bullismo e cyber bullismo”, in primis come identificare, prevenire e gestire le forme di disagio delle giovani generazioni (lunedì 11, ore 15.30, “Sala Mons. Pagani” del Centro Mater Gratiae); ma anche della “relazione educativa” tra docente e discente nel contesto sociale di riferimento, con un’analisi approfondita delle difficoltà e delle opportunità (mercoledì 13, ore 15.30, “Sala Mons. Pagani” del Centro Mater Gratiae). A seguire (alle ore 18.30, sempre al Mater Gratiae) si terrà l’incontro e la cena riservati ai dirigenti scolastici degli Istituti statali e paritari con sedi nell’Archidiocesi perugino-pievese; occasione di dialogo per approntare anche nuove forme di collaborazione tra realtà diocesane impegnate e mondo scolastico. Appuntamento molto atteso e partecipato (come nelle prime tre edizioni) è il Concorso delle Corali scolastiche organizzato in collaborazione con l’Istituto musicale diocesano “G. Frescobaldi” (giovedì 14, alle ore 15.30, Centro Congressi “A. Capitini”). La giornata conclusiva (sabato 16, dalle ore 9.30 alle 18.30, presso il Teatro e il Salone della Parrocchia di San Barnaba) sarà dedicata alla formazione per tutti i docenti nell’“essere educatori al tempo delle biotecnologie”, con gruppi di studio e laboratori (al mattino). Seguirà (nel pomeriggio) l’incontro dal titolo: “Incarnare la santità nella vita e nel proprio ambiente di lavoro”, con riflessione teologica alla luce dell’esortazione apostolica Gaudete et exsultate. Al termine la celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo delegato ad omnia mons. Paolo Giulietti, che concluderà la IV edizione della “Settimana della scuola”.