(UNWEB) Perugia. Alcuni giorni fa, durante un servizio di controllo del territorio lungo la Strada di Grande Comunicazione E 45, una pattuglia della Polizia Stradale, giunta nel territorio del Comune di Acquasparta (TR), si vedeva sorpassare da un'autovettura a fortissima velocità. Gli agenti, dopo alcuni chilometri, con non poca fatica riuscivano a raggiungere il mezzo suddetto e ad effettuare un controllo.
Riusciti quindi ad arrestare la marcia dell'auto in sicurezza, all'interno di un'area di servizio, gli agenti della Polizia Stradale identificavano due uomini rispettivamente di 26 e 56 anni cittadini italiani ed un bambino di 3 anni sdraiato sul sedile posteriore del mezzo, senza che il minore risultasse assicurato da alcun sistema di ritenuta per bambini.
I due soggetti adulti identificati gettavano dal finestrino dell'auto un orologio di altissimo valore. Gli operatori riuscivano a rinvenire, all'interno dell'auto, un involucro, molto ben occultato, nel "blocco leva del cambio del mezzo", contenente numerosi monili in oro.
Tutta la refurtiva rinvenuta, della quale i possessori non riuscivano a dare spiegazioni sulle origini, veniva sequestrata e, su disposizione dell'Autorità Giudiziaria della Procura della Repubblica del Tribunale di Terni, i due venivano sottoposti a fermo di indiziato di delitto e messi agli arresti domiciliari in attesa di giudizio per il reato di ricettazione.