(ASI) Perugia. «I ragazzi del "Don Guanella" stanno vivendo questi giorni con grande gioia e attesa, seguono con interesse e partecipazione i preparativi aiutando i loro educatori e operatori ad abbellire al meglio la Casa: nastri colorati, fiocchi, rose di carta crespa e tutto quello che con semplicità e collaborazione, anche con gli amici vicini all'"Opera", si sta realizzando dentro e fuori per preparare una bella festa al nostro amico e padre fondatore che viene a stare un po' con noi».
A dirlo con voce commossa è don Mario Cogliati, superiore dell'"Opera Don Guanella - Centro Sereni" in Perugia, mentre fervono i preparativi per accogliere le spoglie di san Luigi Guanella nell'anno del centenario della sua morte (24 ottobre 1915 - 24 ottobre 2015). Giungeranno in un'urna lunedì mattina 20 aprile (ore 11), presso la Casa Guanelliana in Montebello. L'Urna è accompagnata dal vicario generale della Congregazione dei Servi della Carità don Umberto Brugnoni, nominato custode portante dell'urna per questo pellegrinaggio dal superiore generale della Congregazione don Alfonso Crippa.
«Ogni giorno i nostri ragazzi non mancano all'appuntamento della messa del pomeriggio – prosegue il superiore dell'"Opera Don Guanella –. In questa settimana si stanno preparando spiritualmente per ripassare la storia della vita di Don Guanella, dalla sua infanzia di bimbo vivace e allegro al suo percorso formativo che lo ha portato a ricevere l'ordinazione sacerdotale il 26 maggio 1866 con il proposito di essere "spada di fuoco nel ministero santo; e sale della terra che dia un po' di sapore". E poi dalla nascita della sua "Opera di Carità", a Como, al suo sviluppo a Milano, in Svizzera, a Roma, dove si conquistò il cuore di san Pio X e aprì la chiesa di San Giuseppe al Trionfale, fino alla sua morte avvenuta il 24 ottobre 1915».
«Alcuni ragazzi assistiti dall'"Opera Don Guanella", accompagnati da operatori – evidenzia Martino Sumerano, presidente dei Cooperatori Guanelliani del Centro-Sud con sede in Perugia –, saranno ad attendere l'urna con le spoglie del Santo proveniente da Firenze all'uscita autostradale di Bettolle, dove l'urna sarà scortata dai carabinieri del Comando provinciale di Perugia». Al suo arrivo presso l'Istituto "Don Guanella", oltre a tutta la sua comunità e a quella parrocchiale di Montebello, ci sarà in rappresentanza della Curia perugina l'abate benedettino Giustino Farnedi e, nel pomeriggio (ore 18.30), il cardinale Gualtiero Bassetti presiederà la celebrazione eucaristica, alla quale prenderanno parte anche i rappresentanti delle Istituzioni civili del capoluogo umbro.
Le spoglie del Santo sosteranno anche nella chiesa dell'Ospedale "Santa Maria della Misericordia" da martedì pomeriggio 21 aprile (ore 18.45) al primo mattino del giorno seguente, quando (alle ore 8) si congederanno dalla città di Perugia per raggiungere il Santuario Santa Casa di Loreto. Nella chiesa dell'Ospedale di terrà una veglia di preghiera con giovani, malati e familiari, operatori sanitari e volontari. La veglia, che ha per titolo il passo del Vangelo di Luca "Va la tua fede ti ha salvato", sarà presieduta dal vescovo ausiliare mons. Paolo Giulietti e vedrà anche alcune testimonianze significative di vita sull'esempio del "Servo della Carità" san Luigi Guanella.
Il "Centro Sereni" in Montebello - lo ricordiamo - è una struttura socio-riabilitativa ed educativa che oggi accoglie come una famiglia (chiamando "ragazzi" gli ospiti pazienti), in trattamento residenziale, 60 persone di sesso maschile in età adulta, con deficit cognitivo medio-grave, gravissimo e 15 persone in trattamento semiresidenziale. Le patologie più frequenti sono quelle su base genetica e le encefalopatie da sofferenza perinatale con o senza epilessia. Il personale specializzato e professionale, che è chiamato a proteggere, educare, assistere ed accompagnare questi ragazzi lungo il loro percorso quotidiano di vita, opera partendo dalla consapevolezza che «l'educazione è soprattutto opera del cuore» (Don Luigi Guanella).