(UNWEB) Città di Castello. Nell'espletamento dei mirati servizi atti a contrastare la diffusione epidemiologica COVID-19, personale del Commissariato di PS di Città di Castello, nella tarda serata di alcuni giorni fa, notava, nel centro cittadino un uomo camminare con al seguito dei bagagli.
Gli agenti, una volta avvicinatisi all'uomo lo riconoscevano immediatamente in quanto persona nota presso gli uffici di polizia perché attualmente sottoposto agli arresti domiciliari con numerosi precedenti per reati contro il patrimonio e in materia di stupefacenti.
L'uomo, cittadino italiano 40enne, risultava già stato arrestato dagli stessi agenti del Commissariato tifernate, in flagranza di reato, un paio di mesi prima per un furto consumato all'interno di in un bar.
Anche in considerazione dei suoi numerosi precedenti l'uomo veniva tratto in arresto perché evaso dagli arresti domiciliari.
Nella giornata di ieri si è svolto, il rito direttissimo, durante il quale il Tribunale penale di Perugia ha convalidato l'arresto e ha accolto la richiesta di patteggiamento ad una pena di un anno e 4 mesi di reclusione per il reato di evasione.