Entro l’estate sistemate strade dell’Altotevere ed Eugubuno. Bacchetta e Borghesi, “La Provincia rimette in moto le sue deleghe”
(UNWEB) – Città di Castello, – Sono iniziati i lavori di bitumatura sulla Sp 105 di Trestina tratto primo. Si è partiti dalla dalla periferia di Città di Castello per poi giungere alle frazioni di San Secondo, Fabbrecce, San Pietro a Monte e San Leo Bastia.
Entro l’estate quindi le strade del tifernate ed eugubino che attendevano una manutenzione saranno sistemate dalla Provincia di Perugia, area Viabilità.
“In queste settimane sono partiti importanti lavori che investono le nostre vie di comunicazione – hanno commentato il presidente dell’Ente, Luciano Bacchetta e la consigliera provinciale con delega alla Viabilità, Erika Borghesi -, a testimonianza che la Provincia, anche in questo particolare momento di difficoltà nazionale, cerca di rimettere in moto le deleghe di propria competenza. Abbiamo iniziato da Città di Castello, ma gli interventi riguarderanno anche altri comuni come Citerna, Monte Santa Maria Tiberina, Montone, Pietralunga, San Giustino, Umbertide, Gubbio, Gualdo Tadino, Scheggia e Pascelupo, Costacciaro, Valfabbrica. Al riguardo mi preme ringraziare dipendenti, tecnici provinciali ed aziende del settore per render possibile tutto questo”.
L’importo complessivo è di €. 1.120.063,59 e rientra nel Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti N° 49 del 16 febbraio 2018 avente ad oggetto “Finanziamenti degli interventi relativi a programmi straordinari di manutenzione della rete viaria di Province e Città Metropolitane, ai sensi dell’art.1, commi 1076, 1077 e 1078 della legge 27 dicembre 2017, n. 205”.
L’intervento interesserà le seguenti tratti saltuari di strade provinciali ubicate all’interno del territorio di competenza della Provincia di Perugia:
COMPRENSORIO N°1 di Città di Castello: SP 100/1, SP 100/2, SP 100/3 SP 100/4, SP 100/5, SP 100/6 di Pistrino; 101/2 di Piosina; SP 103/1, SP 103/3 di Monte Santa MariaTiberina;SP 105/1, SP 105/3 di Trestina; SP 106 della Baucca; SP 142/1, SP 142/3 di Castel Rigone; SP 170/2 di Maestrello; SP 200 di Parnacciano; SP 201/1, SP 201/2, SP 201/3, SP 201/4 di Pietralunga; SP 203/2 di Umbertide.
COMPRENSORIO N°2 di Gubbio: SP 205/4 di Mocaiana; SP 206 di Montelovesco; SP 207 di Caicambiucci ; SP 208 di San Bartolomeo; SP 225 di Rancana; SP 240/1, SP 240/6 di Casacastalda; SP 241/5 di Fossato di Vico; SP 242 di San Pellegrino; SP 243 di Pieve di Compresseto; SP 245 di Schifanoia.
L’intervento prevede il risanamento del sottofondo stradale, l’esecuzione del manto di usura tramite conglomerato bituminoso tipo “tappetino” e l’esecuzione della segnaletica orizzontale sui tratti ripristinati. I lavori sono rivolti non solo alla ricostituzione delle condizioni di funzionalità della strada, ma anche ad un sensibile miglioramento delle caratteristiche della piattaforma stradale, con aumento della sicurezza della circolazione non soltanto rispetto all’attuale situazione ammalorata (il che è naturalmente scontato), mediante l’uso di materiali di migliori caratteristiche e l’esecuzione di specifiche lavorazioni.
Inoltre, relativamente alla regolarità superficiale della pavimentazione stradale, in molti casi, la realizzazione della nuova piattaforma consente, oltre naturalmente all’eliminazione di ondulazioni, ormaie e irregolarità localizzate del piano viabile, anche la risagomatura del piano stesso, con variazione delle pendenze sia longitudinali che, soprattutto, trasversali, con ovvi vantaggi e miglioramenti (smaltimento delle acque meteoriche, tenuta di strada, ecc.), in particolare nei tratti in curva.