(UNWEB) Asssisi. È la storia di un 34enne appassionato di alpinismo che, attraverso una piattaforma social dedicata anche allo shop online ed al libero scambio di materiale sportivo, rispondeva ad un annuncio di vendita di un set di attrezzi al prezzo di euro 235.
Il 34enne, come da accordi presi con la persona titolare dell'annuncio, versava sul conto corrente fornitogli la somma richiesta.
Purtroppo il mal capitato, trascorso un cospicuo margine di tempo, non si vedeva recapitare il materiale in questione.
Pensando di essere stato vittima di truffa online, si metteva alla ricerca di informazioni sull'autore del raggiro, trovando proprio all'interno del gruppo stesso altre vittime alle quali il truffatore aveva fornito la stessa utenza telefonica per completare la trattativa.
A seguito di ciò la vittima si recava presso il Commissariato di PS di Assisi dove gli agenti ricevevano la denuncia intraprendendo così le attività d'indagine per risalire all'identità del truffatore.
Gli accertamenti compiuti permettevano di scoprire che l'utenza telefonica risultava essere stata in uso ad un cittadino italiano, 36enne, residente in Abruzzo con precedenti specifici.
In altre tre occasioni l'uomo aveva portato a termine le proprie truffe tentando di rifilare ad ignari appassionati altre attrezzature sportive.
L'uomo, localizzato ed identificato veniva denunciato in stato di libertà per il reato di truffa.