(UNWEB) Città di Castello. “Nello scorso mese di giugno il Commissariato di Città di Castello riceveva la querela sporta da un cittadino residente nel comprensorio tifernate relativamente ad una truffa subita in merito all'acquisto online di un trattore tagliaerba al prezzo di 1.500,00 Euro.
Nella circostanza la vittima rispondeva ad un annuncio pubblicitario apparso su un noto social network concludendo la trattativa con il pagamento della merce acquistata mediante la ricarica di una carta prepagata i cui estremi venivano indicati dal venditore.
A transazione effettuata l'acquirente non riceveva il prodotto pagato e il venditore si rendeva irreperibile, concretizzando così il reato di truffa.
In considerazione dell'accaduto questo Ufficio procedeva a svolgere indagini presso la società che aveva emesso la carta prepagata evincendo che il titolare della medesima non corrispondeva al nome dell'inserzionista dell'annuncio pubblicitario. Altresì veniva verificato che l'utenza telefonica utilizzata per contattare l'acquirente non risultava essere intestata al reale utilizzatore.
Il truffatore, agendo in tale maniera, cercando di nascondersi dietro falso nome e non utilizzando utenze telefoniche a lui riferibili pensava di evitare l'identificazione da parte degli investigatori.
Successive e più approfondite indagini, condotte anche mediante l'analisi delle operazioni finanziare relative alla carta prepagata utilizzata per commettere la truffa on line, permettevano di smascherare l'autore del fatto, un cittadino italiano di 55 anni residente nel Comune di Reggio Emilia, vero e proprio truffatore seriale, deferito all'A.G. per il reato di truffa.”
Così, in una nota, la Questura di Perugia.