(UNWEB) Todi. "Sono diverse le situazioni che il personale della Polizia Stradale impegnato nel pattugliamento della viabilità extraurbana principale si trova a dover affrontare per assicurare il rispetto della legge e la sicurezza della circolazione stradale.
La scorsa notte, lungo la E45 all'altezza dello svincolo di Todi, in direzione Terni, gli operatori del Distaccamento della Polizia Stradale di Todi hanno fermato un'autovettura, che viaggiava con fare incerto.
Dopo averla fermata, gli agenti hanno identificato il conducente, un 26enne pugliese, in evidente stato di alterazione psico-fisica, dovuta verosimilmente all'assunzione di sostanze stupefacenti.
Gli operatori, a quel punto, hanno invitato il giovane a seguirli presso una struttura sanitaria, al fine di sottoporlo agli accertamenti necessari a verificare l'eventuale assunzione di stupefacenti.
Il 26enne, però, si è rifiutato di sottoporsi alle analisi. Per questo motivo, i poliziotti lo hanno deferito all'Autorità Giudiziaria ai sensi dell'art. 187 del Codice della Strada, con contestuale ritiro immediato della patente di guida e sequestro del veicolo.
Durante le attività di rito, gli operatori hanno notato che il giovane cercava di nascondere un involucro di cellophane all'interno di un borsellino. Insospettiti, gli agenti hanno proceduto a un controllo personale e del veicolo, rinvenendo un involucro di sostanza stupefacente, tipo hashish.
Occultati all'interno dell'auto sono stati anche trovati un machete e due coltelli del quale il 26enne non è stato in grado di giustificarne il possesso.
All'esito delle verifiche, il giovane è stato denunciato in stato di libertà anche per il reato di porto abusivo di oggetti atti ad offendere."
Così, in una nota, la Questura di Perugia.