(UNWEB) Perugia. “Gli agenti della Polizia di Stato di Perugia, a seguito di segnalazione al Numero Unico di Emergenza, sono intervenuti nei pressi di un collegio del capoluogo per una lite tra una donna e l'addetto al servizio di portineria.
Giunti sul posto, gli operatori hanno preso contatti con la ragazza – una cittadina egiziana, classe 1994 – che ha riferito di essere tornata nella struttura e di essere stata fermata all'ingresso della portineria dal dipendente addetto. Al suo rifiuto di mostrare il tesserino, l'uomo le aveva chiesto di abbassare il burqa per farsi riconoscere o in alternativa di mostrare un documento d'identità. Ne era nata una discussione che ha indotto la 28enne a chiedere aiuto alla Polizia di Stato.
Gli agenti, a quel punto, dopo aver sentito il dipendente della struttura hanno compreso che si era trattato solo di un fraintendimento.
Una volta chiarito l'equivoco e invitate le parti a tenere una condotta più contenuta, gli agenti delle volanti hanno ripreso gli ordinari servizi di controllo del territorio.”
Così, in una nota, la Questura di Perugia.