(UNWEB) Perugia. “Due giovani si stavano aggirando con fare sospetto nei pressi di un supermercato in via Mentana a Perugia con fare sospetto. Il loro atteggiamento ha attirato l'attenzione degli agenti dell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Perugia impegnati nelle attività di monitoraggio del territorio.
Alla vista dei poliziotti, i due giovani – visibilmente infastiditi – hanno cercato di eludere il controllo scappando all'interno dell'esercizio commerciale. Gli agenti, a quel punto, hanno cercato di raggiungerli ma sono riusciti a fermarne solo uno, successivamente identificato come cittadino del Bangladesh, classe 1994. L'altro, invece, è riuscito a darsi alla fuga, facendo però cadere un telefono cellulare.
Sentito dai poliziotti, il 28enne non ha fornito alcun elemento utile all'identificazione dell'altra persona. Effettuati gli accertamenti di rito, gli operatori hanno acquisito il cellulare per identificare l'altro giovane e verificare, eventualmente, se lo smartphone fosse oggetto di furto.
Dalle verifiche degli agenti, infatti, è emerso che il telefono era stato rubato lo scorso 5 maggio, all'interno di un'officina.
Ulteriori accertamenti, estesi anche alla scheda sim, ai contatti e al profilo social, gli operatori sono riusciti a risalire all'identità del ragazzo datosi alla fuga – un cittadino tunisino, classe 1999 – con precedenti per lesioni personali.
Terminate le attività di rito, gli agenti hanno deferito all'Autorità Giudiziaria il 23enne per il reato di ricettazione. Il telefono, invece, è stato sequestrato in attesa della riconsegna al legittimo proprietario.”
Così, in una nota, la Questura di Perugia.