Fatati Parisi LeottaVisita al “Santa Maria” del general manager Johnson & Johnson dagli USA.Prima volta dell’assegnazione del premio ad un team di ricerca italiano.

(ASI) Terni - Il 16 Settembre è ufficialmente partito, presso l’Azienda Ospedaliera Santa Maria di Terni lo Studio clinico ESINODOP (EarlySleeve gastrectomyIn New OnsetDiabeticObese Patients, www.esinodop.it). Si tratta di uno studio clinico randomizzato no profit, senza precedenti al mondo, per la cura del diabete mellito di tipo 2attraverso la chirurgia mininvasiva dell’obesità, che può configurarsi come una efficace alternativa alle terapie mediche tradizionali e che potrebbe rivoluzionare la terapia del diabete e modificare definitivamente la storia naturale di questa malattia pandemica, ad oggi ancora incurabile.

Allo studio partecipano la Struttura Complessa di Chirurgia Digestiva e Unità Fegato diretta dal Dr. Amilcare Parisi (Principal Investigator dello studio),il Dipartimento di Diabetologia dell’Ospedale Santa Maria di Terni diretto dal Dr. Giuseppe Fatati e l’Unità Operativa Complessa di Diabetologia dell’Ospedale Sandro Pertini di Roma diretta dal Professore Sergio Leotta.

La realizzazione di questo studio no profit è stata resa possibile grazie al supporto della stessa Azienda Ospedaliera di Terni e grazie al fatto che il progetto dello studio è risultato vincitore di un grant competitivo di ricerca milionario negli Stati Uniti e finanziato dalla società EthiconEndoSurgery della multinazionale Johnson&Johnson statunitense.

<< Lo studio – commenta il Dr. Parisi – ha superato lo scrupoloso vaglio di diverse commissioni di espertiche hanno valutato centinaia di progetti di ricerca da tutto il mondo. Alla fine del processo di revisione, il nostro studio è risultato meritevole del finanziamento >>.

<< È stato un percorso lungo e difficile. Molteplici sono state le fasi di valutazione. – prosegue il Dr. Parisi – Quando inviammo il nostro progetto negli USA, oltre un anno fa, mai avremmo immaginato di riuscire, oggi, a realizzare questo studio nella nostra città>>.

A testimonianza dell’importanza rivestita dal progetto ESINODOP nello scenario scientifico mondiale e delle grandi aspettative che la realizzazione di questo studio ha inevitabilmente prodotto nel campo della ricerca sulla cura del diabete a livello globale, è eccezionalmente in visita a Terniin questi giorni(2 e 3 Ottobre), presso l’Azienda Ospedaliera “Santa Maria”, il Direttore Generaledella sezione ricerca della Johnson & Johnson direttamente da Cincinnati, Ohio, Stati Uniti.

<<Questo studio rappresenta per la città di Terni e non solo, motivo di grande orgogliospiegano gli ideatori del progetto, i dottori Amilcare Parisi, Stefano Trastulli e Jacopo Desiderio - perchépone la nostra città al centro dei riflettori della comunità scientifica internazionale la quale ripone sullo studio stesso concrete speranze che questo possa significativamente contribuire a migliorare le possibilità di cura del diabete mellito tipo 2 e dell’obesità e perché offre ai nostri pazienti la possibilità di ricevere cure all’avanguardia con lo scopo di migliorare la qualità e la durata della loro vita >>.

<<Ci tengo a ricordare – aggiunge il Dr. Parisi – che si tratta di una ricerca totalmente no profit, che ha vinto un premio in competizione con altri progetti a livello mondiale. Inoltre, è stato firmato un apposito contratto, basato sulla normativa italiana,che testimoniauna completa indipendenza ed autonomia, sia scientifica che economica, del team di ricerca rispetto allo sponsor.

Quest’ultimo non potrà, quindi, in alcun modo condizionare la conduzione ed i risultati dello studio così da garantire un’integrità scientifica ed etica del progetto.

L’intero budget – prosegue il Dr. Parisi – sarà speso esclusivamente per lo svolgimento dello studio e per l’acquisizione di strumentazioni all’avanguardia attualmente non presenti presso la nostra Azienda Ospedaliera; gli investigatori non riceveranno alcun compenso economico>>.

L’intervento chirurgico mininvasivo alla base dello studio, la sleeve gastrectomy laparoscopica, è una procedura già ampiamente utilizzata nell’ambito della chirurgia dell’obesità (o bariatrica), che ha dimostrato efficacia nel miglioramento del controllo della glicemia (livelli di zucchero nel sangue) in pazienti obesi e diabetici di tipo 2, ma che sarà eseguita nello studio ESINODOP in pazienti obesi - con un indice di massa corporea tra 30 e 42 kg/m2 -con un diabete recentemente diagnosticato (entro 8 mesi dalla diagnosi accertata da uno specialista) e che non hanno ancora sviluppato le complicanze del diabete, quindi in una fase molto precoce della malattia.

L’ipotesi dei ricercatori, guidati dal dottor Amilcare Parisi, dal dottor Giuseppe Fatati e dal professor Sergio Leotta, esostenuta anche da recenti evidenze scientifiche, è che l’esecuzione precoce (a pochi mesi dalla diagnosi) della chirurgia bariatrica in pazienti obesi possa curare efficacemente il diabete mellito tipo 2 e quantomeno causarne una remissione più duratura nel tempo, con il risultato di prevenire le sue complicanze disastrose anche senza la necessità di assumere farmaci antidiabetici. Ciò è anche legato al fatto che nelle fasi precoci della malattia diabetica è ancora possibile recuperare e stimolare, tramite gli effetti metabolico-ormonali indotti da interventi chirurgici come la sleeve gastrectomy laparoscopica, la produzione e secrezione di insulina pancreatica che nei pazienti diabetici si deteriora progressivamente nel tempo fino ad esaurirsi completamente, indipendentemente dalla cure mediche farmacologiche ad oggi disponibili.

Nel team di ricerca partecipano il personale specialista della Diabetologia dell’Ospedale di Terni (Dr.ssa Ilenia Grandone, Dr.ssa Mariangela Palazzi, Dr.ssa Luisa Paolini), della Diabetologia dell’Ospedale S. Pertini di Roma (Dr.ssa Lucia Fontana, Dr.ssa Maria Altomare, Dr.ssa Paola D’angelo) e della Chirurgia Digestiva dell’Ospedale di Terni (Dr. Stefano Trastulli, Jacopo Desiderio, Roberto Cirocchi, Lorenzo Guerci).

La realizzazione di questo importante studio è possibile anche grazie al fatto che presso l’Ospedale Santa Maria di Terni è già attivo un Centro Multidisciplinare per lo Studio e la Cura dell’Obesità in cui sotto la Direzione del Dr. Fatati e del Dr. Parisi, un team multidisciplinare di professionisti(composto tra gli altri dal medico Nutrizionista, dal chirurgo Bariatrico, dal dietista, dallo psicologo e dal diabetologo) già routinariamenteseguee cura centinaia di pazienti affetti da Obesità ed altre malattie metaboliche quali il diabete tipo 2, anche tramite l’esecuzione delle più avanzate tecniche di chirurgia bariatrica(sleevegastrectomylaparoscopica,il bypass gastrico con tecnica robotica).

Il Dr. Parisi conclude <<Terni, con lo studio ESINODOP e la sua attività clinica e chirurgica,è diventata centro di riferimento in Italia per la cura dell’Obesità e del diabete tipo 2>>.

Per ulteriori informazioni sullo studio:www.esinodop.it

Edoardo Desiderio – Agenzia Stampa Italia

Sala operatoria

 

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