(UNWEB) CIttà di Cstello. "Gli agenti del Distaccamento della Polizia Stradale di Città di Castello, durante un servizio di vigilanza stradale lungo la E45, sono intervenuti – a seguito di segnalazione pervenuta alla Sala Operativa – all'interno di un'area di servizio in località Santa Lucia per la presenza di una persona in evidente stato di agitazione che si trovava in compagnia di un amico.
Giunti sul posto, gli agenti della Polstrada hanno subito notato l'uomo all'esterno del bar; l'amico invece si trovava all'interno dell'esercizio.
Alla richiesta di esibire un documento di identità, l'uomo che si trovava all'esterno – identificato come un cittadino italiano, classe 1988 – ha tentato di allontanarsi, inveendo contro gli operatori e minacciandoli di morte.
Nel tentativo di riportarlo alla calma, il 35enne ha iniziato a colpire i poliziotti con calci e pugni.
Il sopraggiungere di un'altra pattuglia, intervenuta in ausilio, ha consentito agli agenti della Polizia Stradale di contenere l'uomo che nel frattempo si era chiuso nell'autovettura dell'amico.
È stato quindi accompagnato presso gli uffici del Distaccamento della Polizia Stradale di Città di Castello per le attività di rito. Il 35enne, tuttavia, ha continuato con la propria condotta minacciosa nei confronti degli operatori arrivando persino a danneggiare alcuni oggetti presenti negli uffici della Polizia Stradale.
Dagli accertamenti condotti, a suo carico sono emersi precedenti di Polizia relativi a minacce, atti intimidatori, oltraggio a Pubblico Ufficiale e molestie. Al termine delle attività di rito, il 35enne è stato tatto in arresto per i reati di lesioni, minacce, oltraggio e resistenza a Pubblico Ufficiale e messo a disposizione del Pubblico Ministero. A seguito dell'udienza di convalida tenutasi nella mattinata odierna, è stato confermato l'arresto dell'uomo.
L'operatore della Polizia Stradale aggredito con dall'uomo è stato invece affidato alle cure dei sanitari a causa delle lesioni riportate."
Così, in una nota, la Questura di Perugia.