(UNWEB) Perugia. "Il personale della Polizia di Stato di Perugia ha dato attuazione ad un provvedimento di revoca di sospensione di ordine di esecuzione per la carcerazione e ripristino dell'ordine medesimo – emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma, Ufficio Esecuzioni Penali - nei confronti di una 30enne, condannata in stato di libertà alla pena 9 mesi e 28 giorni di reclusione, oltre alla multa di 200 euro per il reato furto.
Dopo il provvedimento di unificazione delle pene concorrenti con contestuale Decreto di sospensione, la donna si era resa irreperibile.
Il 29 maggio scorso, l'Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma, aveva revocato il decreto di sospensione disponendo l'immediata carcerazione della condannata.
Qualche giorno fa, gli operatori della Sala operativa hanno ricevuto un alert alloggiati che segnalava la presenza della donna presso una struttura ricettiva della città. Dopo averla raggiunta e resa edotta del provvedimento, l'hanno accompagnata in Questura per le attività di rito.
Al termine, la 30enne è stato tradotta presso la casa Circondariale di Perugia - Capanne dove dovrà scontare la pena di 9 mesi e 28 giorni di reclusione, oltre alla multa di 200 euro per il reato furto aggravato in concorso."
Così, in una nota, la Questura di Perugia.