(UNWEB) Perugia. Nell’ambito di uno specifico servizio volto alla repressione dei reati ambientali, La Polizia Locale di Perugia ha denunciato nei giorni scorsi alla Procura della Repubblica di Perugia un algerino classe 1969, residente in un comune limitrofo al capoluogo, in quanto ritenuto responsabile di una combustione illecita di rifiuti accertata in località San Marco.
Qualche giorno dopo i fatti l’uomo – regolare sul territorio – veniva convocato al Comando per chiarire le sue responsabilità in ordine ai fatti contestati; in quella sede nel conferire con gli agenti dell’Ufficio Sicurezza Urbana l’algerino faceva capire di non disporre - al momento - di patente di guida, senza però precisare i motivi.
Contestualmente, un’altra pattuglia procedeva ad eseguire ulteriori controlli medianti gli applicati in uso alle FF PP; in tale ambito emergeva che il documento di guida dell’uomo era stato ritirato nell’ottobre 2022 per azzeramento punti dovuto a precedenti violazioni al cds.
Mentre gli operatori eseguivano i relativi controlli, l’algerino usciva dagli uffici e si metteva alla guida di una VW Golf lasciata in sosta poco lontano dal Comando.
Rilevata la targa e alla luce dei riscontri emersi, gli operatori decidevano di inseguire l’autovettura.
Nel corso dell’inseguimento venivano eseguiti controlli anche nei confronti dell’autovettura utilizzata dall’uomo, con esito positivo; la VW Golf non era coperta né da polizza assicurativa e nemmeno dalla relativa revisione.
L’inseguimento dell’uomo durato diversi minuti nel centro cittadino, non andava a buon fine in quanto l’uomo metteva in atto manovre pericolose per la propria ed altrui incolumità; gli operatori vista la condotta dell’uomo ed al fine di evitare conseguenze ulteriori per gli altri utenti e per i pedoni desistevano dall’inseguimento.
L’uomo – le cui generalità erano ormai note – veniva convocato per il giorno dopo presso il Comando; in quella sede, alla presenza del suo legale, venivano redatti tutti i verbali al cds compresa la denuncia all’A.G. per resistenza a pubblico ufficiale.