(UNWEB) Perugia . Il personale della Polizia di Stato di Perugia, intervenuto in uno stabile in stato di abbandono in via XIV Settembre dove erano stati segnalate due persone sospette a bordo di uno scooter, ha tratto in arresto un cittadino tunisino – classe 1996, gravato da precedenti di polizia - per ingresso irregolare nel territorio dello Stato e resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale.
Giunti sul posto, gli agenti si sono introdotti all'interno dell'edificio notando la presenza dei due uomini, uno dei quali, nel tentativo di darsi a precipitosa fuga, si è lanciato contro uno degli operatori facendolo cadere a terra. Nel tentativo di divincolarsi, il 28enne ha colpito l'agente procurandogli lesioni, successivamente giudicate guaribili in 6 giorni.
Con l'ausilio dell'altro poliziotto, l'uomo è stato contenuto in sicurezza. A quel punto, i due uomini sono stati sottoposti a controllo - verifica estesa anche allo stabile - e trovati in possesso di diversi gioielli e oggetti di valore, verosimilmente provento di furto.
Inoltre, dagli approfondimenti degli operatori è emerso che lo scooter in loro uso era anch'esso provento di furto e che uno dei due giovani, accompagnato alla frontiera nel luglio del 2023, aveva fatto reingresso illegalmente nel territorio dello stato.
Giunti in Questura per le attività di rito, il 28enne è stato tratto in arresto per reingresso irregolare nel territorio Nazionale e resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale. Su disposizione del Pubblico Ministero è stato trattenuto presso le camere di sicurezza in attesa dell'udienza di convalida.
Quest'ultimo, inoltre, unitamente all'altro soggetto – anch'esso tunisino, classe 1996 -, è stato deferito all'Autorità Giudiziaria per il reato di ricettazione.
Così, in una nota, la Questura di Perugia.