(ASI) Perugia. Partirà da piazza Italia, punto di ritrovo di tutti i partecipanti, per poi proseguire lungo corso Vannucci fino a piazza IV Novembre, la marcia silenziosa organizzata per sabato 19 dicembre alle 18,30 dal Centro Antiviolenza di Perugia e dal Comune di Perugia, Servizi sociali, famiglia e pari opportunità.
La marcia sarà l’occasione per ricordare Ilaria Abbate, uccisa dal compagno a Ponte Valleceppi lo scorso anno e Raffaella Presta, ultima vittima di femminicidio in ordine di tempo. Insieme a loro, saranno ricordate altre due donne che hanno perso la vita nella nostra città, Daniela Crispolti e Margherita Peccati, uccise il 6 marzo di due anni fa, mentre erano a lavoro in Regione. A loro saranno dedicate le quattro lanterne che, nel silenzio, saranno lanciate in cielo da Piazza IV Novembre.
Alla marcia parteciperanno, tra gli altri, il sindaco Romizi, l’assessore alle pari opportunità del Comune di Perugia Edi Cicchi e Ilaria Toni, l’amica di Ilaria Abbate che è sopravvissuta all’agguato.
L’obiettivo della marcia è quello di ricordare che, nel nostro Paese sono oltre 6 milioni le donne vittime di violenza, ma soprattutto quello di lanciare a tutte le donne il messaggio che, oggi, uscire dalla violenza si può, chiedendo aiuto ai Centri antiviolenza, in cui personale specializzato e preparato è in grado di dare accoglienza e sostegno a tutte coloro che vivono maltrattamenti e violenze.
Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi al Centro Antiviolenza di Perugia (Tel. 0755941326 – 3423029409) e ai Servizi Sociali del Comune di Perugia (Tel. 075 5773806).