(UNWEB) Spoleto. Nella serata di lunedì 22 settembre 2025, i Carabinieri della Compagnia di Spoleto sono intervenuti a seguito di una segnalazione pervenuta da un cittadino, il quale aveva notato una bicicletta elettrica abbandonata nei pressi della linea ferroviaria.
Durante le operazioni di verifica, i militari hanno rinvenuto, all’interno di un fossato adiacente ai binari, un sacco nero contenente resti umani, che i primi accertamenti indicherebbero appartenere ad un giovane di 21 anni, originario del Bangladesh, regolarmente soggiornante sul territorio nazionale presso un centro di solidarietà del comprensorio spoletino e impiegato nel settore della ristorazione. Il giovane risultava irreperibile dal 18 settembre scorso.
L’area del rinvenimento è stata immediatamente posta sotto sequestro. Sul posto sono intervenuti il PM di turno della Procura della Repubblica di Spoleto, i militari della locale Compagnia Carabinieri supportati dalla Sezione Investigazioni Scientifiche del Nucleo Investigativo di Perugia, che ha eseguito i rilievi tecnico-scientifici per ricostruire la dinamica dei fatti.
La salma è stata trasferita presso l’Istituto di Medicina Legale di Perugia, dove verrà sottoposta a esame autoptico. Sono attualmente in corso indagini volte a ricostruire la dinamica ed il movente del grave fatto di sangue.
Così, in una nota, il Comando Provinciale Carabinieri di Perugia.