(ASI) Perugia– “Francesco ci parla ancora oggi attraverso l’Umbria”: è questo il tema del calendario 2016 della Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica che è stato presentato a Villa Umbra.
“Il calendario della Scuola 2016, nell’anno del Giubileo straordinario della misericordia – ha affermato Alberto Naticchioni, amministrazione unico della Scuola - seguendo le orme del precedente che riscosse grande apprezzamento sul tema abbazie Benedettine, si ispira alle tappe del percorso di San Francesco da la Verna, attraverso l’Umbria, fino a Greccio e segue le orme dell’edizione 2015, incentrato sulle abbazie benedettine, che riscosse grande apprezzamento. L’Umbria tutta consente di ripercorrere le tappe della vita di Francesco, non attraverso un preciso cammino, ma anche semplicemente visitando i luoghi che egli frequentò e di cui ci riferiscono le antiche fonti agiografiche. Alcuni di questi luoghi sono rappresentati, per come si presentano oggi, nelle immagini contenute nel calendario. Ripercorrere questi luoghi – ha proseguito Naticchioni -, affacciarsi al mistero di un uomo di nome Francesco, ancora protagonista assoluto dello spirito che permea i tratti più antichi di un’intera comunità, tuttavia, significa anche fare i conti con il messaggio che si coglie da quella esperienza universale e sempre moderna: la scelta del prossimo, dell’ultimo, respinto e abbandonato dalla società, la ribellione di un Santo alla corruzione dei costumi, determinata da interessi materiali. Una storia umana e mistica straordinaria, dunque, quella di Francesco, capace di scuotere le convenzioni della religione, della società e della civiltà stessa”.
I dodici luoghi e raffigurati nel calendario della Scuola riguardano il Santuario della Verna, Santa Maria della Vittoria di Gubbio, l’Abbazia di Vallingegno, San Francesco al Prato di Perugia, Foligno, Trevi, Monteluco di Spoleto, la Romita di Cesi, la chiesa di Francesco di Terni, Assisi, l’Eremo del Sacro Speco di Narni e Greccio.