(ASI) Città della Pieve - Un protocollo d’intesa per favorire lo sviluppo economico e il benessere sociale partendo dalla formazione per arrivare al miglioramento dei livelli occupazioni. E’ l’ambizioso documento siglato questa mattina dal sindaco di Città della Pieve Fausto Scricciolo e dai rappresentanti di Cna Umbria e Ecipa Umbria.
Nel testo del protocollo, che avrà una durata di cinque anni, è scritto infatti che i soggetti firmatari si impegnano a favorire le politiche attive del lavoro, progetti nell’ambito delle politiche giovanili, analisi dei fabbisogni occupazionali e di competenze del sistema economico locale e interventi di formazione e altro ancora. La firma arriva dopo un periodo di ricerca da parte del Comune dei soggetti in grado di fornire il servizio formativo più mirato per le esigenze del territorio in particolare nel settore dell’artigianato. E’ così che è nata la collaborazione con il Cna, rappresentata questa mattina alla firma dal presidente della consulta territoriale di Moiano Mirco Misciglia e con Ecipa, rappresentata dal presidente Fabrizio Salvanti. “L’impresa in generale e quella dell’artigianato in particolare ha rappresentato da sempre in questo territorio un patrimonio sociale oltre che economico – spiega l’assessore al sociale e alla formazione Barbara Paggetti – per questo abbiamo voluto essere parte attiva nella ricerca di quei soggetti accreditati alla formazione che fossero in grado di rispondere all’esigenza di una crescita di competenze e di prospettiva lavoro per i nostri giovani”. “Un’opportunità – hanno spiegato Misciglia e Salvanti – messa in piedi con meccanismi nuovi, non più generici, ma fattivamente finalizzati all’occupazione e allo sviluppo del territorio. Un esempio concreto di come Associazioni di imprese e Ente lavorano insieme per migliorare l’economia del territorio”. Primo atto sarà l’invio alle aziende del territorio di un questionario di rilevazione dei fabbisogni formativi, sull’esito dell’indagine verranno organizzati corsi di formazione specifici puntando anche a finanziamenti regionali ed europei.