(ASI) Perugia. Le celebrazioni in onore di San Costanzo, Patrono di Perugia, sono proseguite nel pomeriggio di oggi con “Torcoliamo”, degustazione offerta ai cittadini nella piazza di Monteluce del torcolo più grande di Perugia, realizzato dalla pasticceria Antica Perugia.
L’evento, organizzato dall’Associazione Monteluce, in collaborazione con Avis, è stato inaugurato dall’assessore Edi Cicchi, che ha effettuato il tradizionale “taglio” del dolce.
Presenti tantissimi cittadini, con folta rappresentanza di studenti orientali dell’Università per Stranieri, e molti rappresentanti delle Istituzioni. Tra gli altri, oltre all’assessore Cicchi, anche l’assessore Dramane Wagué, la consigliera comunale Sarah Bistocchi, il consigliere regionale Marco Squarta, la Sen. Valeria Cardinali.
“Il torcolo – ha ricordato l’assessore Cicchi – è il simbolo della tradizione e delle radici della nostra città. Oggi festeggiamo insieme a tanti cittadini in un quartiere importante di Perugia, come è Monteluce, da sempre vitale anche grazie alla meritoria attività che viene svolta dalla locale associazione. Ed anche l’Amministrazione ha dimostrato di credere fortemente in questa area della città; ne è dimostrazione il fatto che recentemente proprio qui sono stati trasferiti alcuni uffici comunali”.
L’assessore ha, dunque, dato il via alla festa, scandita a “suon” di torcolo e vin santo, ringraziando nel contempo l’Avis di Perugia per la sua attività da sempre al servizio della gente.
Ed infatti, in occasione di San Costanzo, Associazione Monteluce ed Avis hanno voluto rafforzare il loro rapporto proprio nel giorno più importante per la città.
Sabrina Cittadini, presidente dell’Associazione Monteluce, ha confermato che prosegue l’amicizia con Avis, con cui si è deciso di festeggiare insieme la ricorrenza, anche con l’obiettivo di celebrare i 50 anni di attività dell’Avis, che da sempre rivolge ai cittadini un invito al dono ed alla vita.
Presente all’incontro anche il presidente provinciale di Avis Fabrizio Rasimelli: “il 2016 – ha detto – sarà un anno intenso. Perugia ha superato le 6000 donazioni, ma ancora non basta. Ed allora vogliamo fare molto di più arrivando al più presto a quota 9000”.
Lo scopo di Avis, infatti, è di favorire la cosiddetta “cittadinanza attiva”, coinvolgendo i perugini nella propria azione; ciò potrà avvenire donando il sangue, ma anche supportando Avis in ogni modo possibile”.
Al termine degli interventi via alla degustazione: il torcolo, la cui forma circolare da sempre simboleggia proprio lo spirito di comunità, è stato in breve tempo distribuito ai tanti cittadini presenti per una festa ancora una volta riuscita.