Assessore Lorenzo Pierotti, un anno di successi
(ASI) Corciano. “Abbiamo avuto tanti appuntamenti a cadenza settimanale ed un buon numero di eventi. E’ tanto per l’anno del debutto”. Lorenzo Pierotti, assessore alle attività culturali del Comune di Corciano, sente la Bottega del Pittore come una sua creatura.
D’altra parte, fin da subito ha attratto e ricevuto consensi la sua intuizione di ‘ospitare’ in una sorta di cenacolo culturale tutti gli artisti, nel senso più ampio del termine – quindi non esclusivamente pittori – riconducibili al territorio regionale ed extraregionale, dando loro l’opportunità di presentarsi e mettere in mostra, a rotazione, i propri lavori. “In 12 mesi – prosegue Pierotti - hanno trovato una ‘casa accogliente’ nel nostro bellissimo palazzo comunale (l’amministrazione ha messo a disposizione gli spazi attigui alla Sala dell’Antico Molino – ndr) centinaia di artisti che ogni giorno hanno frequentato quello che è diventato il quartier generale dell’arte corcianese”. E’ solo una delle peculiarità delliniziativa, infatti, prosegue l’assessore “ogni settimana tanti bambini sono venuti e continuano a venire nella bottega per esprimere la loro creatività, liberi di disegnare ciò che vogliono. Abbiamo ospitato scolaresche provenienti anche da fuori Comune, cooperative che si occupano di ragazzi con problematiche psico-fisiche, il tutto abbinato agli appuntamenti del ‘Salotto dell’artista’, circa uno al mese, studiati per mettere in rapporto l’arte visiva con la musica, la poesia, la voglia di parlare e scambiare idee”. Pierotti è certo “con questo progetto siamo riusciti ad intercettare una necessità – spiega - abbiamo tirato fuori dai propri studi o semplicemente garage, tanti artisti non professionisti che ora hanno trovato un luogo dove unire le forze e confrontarsi. Sono tutti dotati di un entusiasmo contagioso – aggiunge ancora – da convincermi dell’importanza del progetto, uno dei più importanti che ho messo in campo. Intendo ringraziare – rimarca – le tante persone che hanno collaborato e che, per motivi di spazio, riduco a 4, la presidente dell’associazione Arcaes, Fiorenza, insieme a Stefania, Cristina e Leonetta, in questi 12 mesi anima e cuore della Bottega del Pittore. Intanto, il pomeriggio del 20 febbraio, nella Sala dell'Antico Molino ci ritroveremo per un brindisi di soddisfazione e ... di buon augurio per il futuro”. Parlando di progettualità, Pierotti contagia con il suo entusiasmo “il 25 ottobre scorso siamo usciti dal borgo storico per contaminare con l’arte il castello storico di Mantignana, ed è intenzione dell’amministrazione continuare a farlo per il 2016, nei luoghi fuori dall’acropoli del capoluogo. Mi piacerebbe – conclude - portare la vivacità delle estemporanee anche in altri castelli, ma soprattutto, mi piacerebbe creare un evento al quartiere Girasole, il più moderno del Comune, passato in pochi anni da 2 a 9mila abitanti. Penso sia importante inventare momenti nei quali il quartiere possa ritrovarsi, c’è un bisogno crescente di amalgama e coesione”.