(ASI) Perugia. Il Magnifico Rettore, Prof. Franco Moriconi, ha ricevuto questa mattina, a Palazzo Murena, l’avvocato Luca Pancalli, Presidente del Comitato Italiano Paralimpico.
All’incontro hanno partecipato anche i professori Laura Arcangeli, delegato per i servizi agli studenti con disabilità, e Paolo Belardi del Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale; presenti, inoltre, Francesco Emanuele e Paolo Taddei, dirigenti del CIP Umbria.
Pancalli ha illustrato le iniziative in cantiere per favorire la pratica sportiva dei disabili (anche attraverso accordi specifici con le università e i CUS) in considerazione degli effetti positivi che hanno sulla loro vita sociale e anche sul piano della salute.
“La dimensione agonistica rappresenta solo una parte della nostra azione; il nostro obiettivo è quello di diffondere e sviluppare l’attività sportiva fra i ragazzi e le ragazze disabili – ha spiegato Pancalli -. Ci stiamo accorgendo che il numero maggiore di ragazzi con disabilità fisico o sensoriale intercettabili lo troviamo negli atenei. Il nostro obiettivo non è tanto trovare campioni, ma è quello di riuscire comunque a far comunicare l’idea di una pratica sportiva che genera benessere. Tema sul quale troviamo grande sensibilità da parte delle Università e dei Cus dove, in presenza di impianti accessibili, potremmo mandare nostri tecnici, facendo conoscere agli studenti universitari disabili che c’è la possibilità di fare sport e aiutandoli a individuare il percorso più adeguato”.
Il presidente Pancalli, inoltre, ha mostrato particolare interesse per l’ottimo livello di attenzioni e di servizi che l’Ateneo mette già a disposizione dei suoi 232 studenti con disabilità; attività che sono state illustrate dalla professoressa Arcangeli.
Il Rettore Moriconi ha offerto la disponibilità dell’Università di Perugia a partecipare alle iniziative che il CIP proporrà e ha presentato, insieme al professor Belardi, le caratteristiche del progetto Cittadella dello Sport e della Salute.
“Da parte del nostro Ateneo c’è particolare attenzione per la disabilità - ha sottolineato Moriconi -. Abbiamo dato vita a progetti nel passato e ora guardiamo a quello che si potrà fare per il futuro, spero moltissimo, coinvolgendo docenti e studenti; a cominciare dalla Cittdella dello Sport e della Salute che dovrà essere di tutti e per tutti”.