Opere dell’artista Rosella Aristei e foto dal gruppo facebook Trasimeno panorami e foto raccontano i due territori
L’albergatore Massimo Chiucchù: «Avere ospiti queste persone è stata un’esperienza unica che ha dimostrato la capacità di accoglienza di questo territorio»
(UNWEB) MAGIONE Trasimeno e Valnerina sempre più uniti. Si susseguono infatti le iniziative per suggellare quell’unione nata a seguito del sisma che ha portato sulle sponde del lago tanti cittadini nursini. Prossimo evento la mostra “Un incontro un viaggio” organizzata dai titolari dell’hotel Ali sul lago di San Feliciano che sarà inaugurata sabato 29 aprile con un momento di benvenuto alle ore 18. La mostra sarà visitabile fino al primo maggio.
«L’idea è nata – spiega il proprietario Massimo Chiucchiù – dalle opere dell’artista Rosella Aristei che. innamorata della Valnerina e del Trasimeno, ha fatto di questi due luoghi i soggetti dei suoi quadri. A questo abbiamo voluto aggiungere le bellissime foto pubblicate sul gruppo facebook Trasimeno panorami e foto facendone richiesta a Marco Cerbella».
«Ma la vera motivazione – spiega Chiucchiù – è quella di fare festa tutti insieme. Da questo tragico evento è nato qualcosa di unico che credo dovrebbe servire da esempio. Un’esperienza umana che ci ha segnato tutti positivamente creando un forte rapporto di amicizia con le persone ospiti e una forte collaborazione tra operatori e con le diverse realtà del comune». «La nostra è una struttura a gestione familiare – prosegue – per cui pensiamo di averli accolti tutti nella nostra famiglia. Abbiamo passato tutte le feste insieme. A Natale eravamo circa cento persone, abbiamo mangiato insieme poi giocato a tombola. Lavoro tra trentacinque anni in questo settore, ma una cosa così non l’avevo mai vista. Il territorio magionese ha mostrato un’efficienza organizzativa incredibile. A partire dall’Amministrazione comunale, Misericordia, proloco, Caritas, non c’è stato problema che non si è cercato subito di risolvere. Penso che il modo in cui si è lavorato in questa emergenza dovrebbe essere preso da esempio».
Un evento che ha creato anche sinergie tra le strutture ricettive del territorio «perché quando si lavora tutti insieme – conclude – si raggiungono risultati incredibili».
Attualmente sono ancora ospiti dell’albergo cinquantatrè persone dell’Umbria e nove delle Marche. Tra le tante istituzioni pubbliche che hanno voluto dimostrare solidarietà alle popolazioni colpite dal sisma ospiti di Ali sul Lago anche il presidente della repubblica, Sergio Mattarella.