KAJENG WONGDOMENICA 25 NOVEMBRE, ORE 17 Auditorium San Domenico, Foligno

(UMWEB) Foligno. “Credo che KaJeng Wong sia il musicista di maggior talento che abbia mai in-contrato”. E se a dirlo è Claude Frank, pianista leggendario, possiamo crederci. Ma la cosa più straordinaria è che questo giovane talento di Hong Kong, 28 anni con alle spalle già successi e premi interazionali da vera star, sarà a Foligno per il penultimo concerto della Stagione 2018 degli Amici della Musica.

In programma domenica 25 novembre, ore 17, all'Auditorium San Domenico, il recital pianistico “Seasons of life”, nasce da un'importante collaborazione internazionale che l'Associazione folignate ha instaurato con “Alaska International Piano-e-Competition” di Fairbanks, che ha visto proprio KaJeng Wong aggiudicarsi il primo premio nel maggio scorso.

Ospitare musicisti emergenti di varie parti del mondo, offrire un palcoscenico a giovani talentuosi è da sempre nelle intenzioni degli Amici. Farli conoscere al pubblico, anche se, questa volta, l'atten-zione è già ovunque altissima. Perché, come lo ha definito la mitica Martha Argerich, KW è “pianista speciale”. Iniziato a suonare il pianoforte a 7 anni, già ad 11 vince premi e concorsi. Poi dal piano passa al violino, e lo studia tra i 13 e i 15 anni – tra l'altro con successo -, per poi tornare defini-tivamente alla tastiera dove i ricooscimenti arrivano sia come solista, ma anche in formazioni came-ristiche e come direttore d'orchestra. Poi nel 2013 fonda a Hong Kong il Music Lab, un'esperienza volta a ridefinire il ruolo della musica classica nella società contemporanea e a sperimentare nuove modalità di avvicinamento dei giovani all'ascolto. Dopo varia sperimentazione, ora KaJeng Wong dirige il Music Lab Festival.

Ultimo successo il Grand Prize al concorso “Alaska International Piano-e-Competion”, tra le più importanti competizioni pianistiche al mondo da cui escono i migliori giovani musicisti sulle scene contemporanee.

A Foligno KaJeng Wong suonerà Schubert Impromptu op. 90 n. 1, Skrjabin Sonata n. 3,
Schumann Fantasia op. 17. Di lui, pianista prodigio, racconta un documentario del 2009, anche questo plutipremiato, dal titolo “KJ Music and Life”, dove vivono le passioni e i primi passi di colui che di se stesso dice nel sito ufficiale: “man of fingers”, pianista, insegnante di musica, direttore artistico, editorialista e persona. Un incontro da non perdere.

Per il concerto è già attiva prevendita online nel sito www.amicimusicafoligno.it, oppure nei giorni di martedì e giovedì dalle10.30 alle 12.30 nella sede degli Amici della Musica di Foligno Largo Frezzi 4 (piano terra Palazzo Candiotti). Al botteghino dell'Auditorium San Domenico domenica 25 dalle ore 16.

KaJeng Wong biografia

Nato ad Hong Kong nel 1990, KaJeng Wong comincia a suonare all'età di 7 anni, rivelando subito quello straordinario talento che lo vedrà presto conquistare nel suo Paese premi e concorsi pianistici. All'età di 11 anni comincia ad esibirsi a livello internazionale continuando negli anni a ricevere riconoscimenti da solista e anche da direttore d'orchestra. Studia pianoforte con Nancy Loo, Gabriel Kwok e Emile Naoumoff, poi tra i 13 e i 15 anni, si volge, anche in questo caso con successo, allo studio del violino con Yang BaoZhi, Michael Ma and Ho HungYing. Deciso poi definitivamente per il pianoforte, si laurea alla Jacob’s School of Music dell'Indiana University sotto la guida di Emile Naoumoff. Studio, insegnamento e attività concertistica lo conducono a fondare nel 2013 ad Hong Kong il Music Lab, un'esperienza volta a ridefinire il ruolo della musica classica nella società con-temporanea e a sperimentare nuove modalità di avvicinamento dei giovani all'ascolto. Dopo varia sperimentazione, ora KaJeng Wong dirige il Music Lab Festival, un nuovo capitolo da scrivere nella sua esperienza musicale e in quella dei musicisti suoi connazionali. Come ben racconta il documen-tario a lui dedicato “KJ Music and Life” (2009), KJ è un pianista, un insegnante di musica, un diret-tore artistico, un editorialista e una persona. Di lui ha detto il leggendario pianista Claude Frank: “Credo che KaJeng Wong sia il musicista di maggior talento che abbia mai incontrato”. Mentre “Un pianista speciale” lo definisce l'altrettanto celebre Martha Argerich. Oggi, nel pieno di una carriera in ascesa, KaJeng Wong continua a vincere prestigiosi concorsi internazionali e a conquistare pubblico e critica con un'intensa attività concertistica nel mondo. “I pianisti sono per la gran parte o virtuosi o musicalmente profondi – afferma Emile Naoumoff -. Il caso straordinario di KJ è che unisce genuinamente entrambi”.


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