(UMWEB) Perugia. Partiti da Perugia alla volta di Milano, in prestito temporaneo, cinque pregevoli reperti. Quattro appartengono al Museo nazionale archeologico dell’Umbria e il quinto (un’antefissa, elemento in terracotta posto sulla testata delle travi di un tetto o sulla sommità dei templi etrusco-italici, con testa femminile) al Museo archeologico nazionale di Orvieto.
Saranno esposti nella mostra “Il viaggio della Chimera. Immagini etrusche tra archeologia e collezionismo” che sarà inaugurata al Museo civico archeologico di Milano martedì 11 dicembre per terminare domenica 12 maggio 2019. L’esposizione, che vede tra gli altri la presenza nel Comitato scientifico del Segretariato regionale del Mibac per la Lombardia e della Soprintendenza archeologica, belle arti e paesaggio della città metropolitana di Milano, intende soffermarsi sull’immaginario figurato etrusco attraverso il vasellame e i canopi (vasi funerari, tipici dell’Egitto e dell’Etruria (Chiusi) con la parte superiore in forma di testa umana, destinati alla conservazione dei visceri mummificati del defunto o a raccoglierne le ceneri) evidenziandone sia gli aspetti originali sia il rapporto con le altre culture. Al centro sono le relazioni culturali e commerciali con il mondo Greco e Fenicio e con il Mediterraneo Orientale nonché il ruolo degli Etruschi nella diffusione di oggetti e nella trasmissione di miti greci nel Mediterraneo. Tra il materiale prestato spicca per valore un “Thymiaterion (bruciatore d’incenso) a gambe umane”.
«Continua così - come ha sottolineato Luana Cenciaioli, direttrice del Museo nazionale archeologico dell’Umbria e Museo archeologico nazionale di Orvieto - l’attività di promozione e valorizzazione del patrimonio archeologico regionale, un patrimonio ovunque particolarmente apprezzato, come attesta lo straordinario successo riscosso recentemente dagli oltre 1300 pezzi provenienti dagli scavi orvietani di Campo della Fiera esposti al Musée national d’histoire et d’art in Lussemburgo in occasione della mostra “Le lieu céleste. Les Etrusques et leurs dieux. Le sanctuaire fédéral d’Orvieto. Il luogo celeste. Gli Etruschi e i loro dei. Il santuario federale di Orvieto”».