Conto alla rovescia per la tradizionale Mostra internazionale del merletto e del ricamo: dal 17 al 19 settembre 2021 più stand, mostre e spettacoli
(UNWEB) Panicale. Non ancora ai massimi livelli delle edizioni svoltesi fino al 2019, ma decisamente più completa rispetto a quella dello scorso anno. E’ sotto il segno della ripartenza, con il “Covid 19” si spera alle spalle, che è iniziato il conto alla rovescia per la IX edizione di “Fili in Trama”, la Mostra mercato internazionale del merletto e del ricamo, che dal 2013 rapresenta uno dei vanti di Panicale e del territorio lacustre. Pressoché definitiva la stesura del programma dell’evento che si terrà dal 17 al 19 settembre prossimi, coinvolgendo l’intero borgo, con vicoli, piazze e locali caratteristici vestiti a festa. Un programma che, tra le maggiori novità, vede l’incremento di stand, mostre e spettacoli (dal teatro all’opera, dai concerti alle rappresentazioni itineranti) e il ritorno della prestigiosa e affascinate sfilata del sabato sera nella spendida cornice di piazza Umberto I, dove capi di abbigliamento interamente realizzati con pizzi, ricami e merletti la faranno da padroni.
Se l’appuntamento con le delgazioni di ricamatrici e le scuole di merletto estere è giocoforza ancora rimandato, il Gal Trasimeno-Orvietano, che da sempre organizza la manifestazione, ha deciso di centrare il focus sulla locale Ars Panicalensis, senza però tralasciare di aprire le porte a ben 35 espositori umbri e provenienti da varie regioni italiane, soprattutto quelle limitrofe.
Imponente la fitta rete di associazioni del comprensorio che forniranno un contributo concreto, al pari delle istituzioni locali, per la riuscita dell’evento: da “La Trama di Anita” a “TèathronMusikè” che abbina come di consuetudine il Pan Opera Festival; dalla “Casa degli Artisti” di Perugia alla Fondazione “Denis Cichi”; dall’“Arca di Pan” a “Polis cooperativa sociale”; non ultime la Pro Loco, la Parrocchia, Il Centro sociale anziani e le Confraternite di Panicale.
Un’edizione, insomma, orgogliosamente aggrappata al territorio e alla tradizione, i cui dettagli verranno presentati all’inizio della prossima settimana e dai quali trapela che ci saranno anche momenti legati all’attualità, a cominciare da uno spettacolo legato ai 700 anni della morte di Dante Alighieri.