UmbriaEnsemble – FNISM.Mercoledì 23 Febbraio, ore 17 Garden Hotel, Terni “Lou Salomé. Segreti e Misteri”
UmbriaEnsemble – MissFlute (CH) Venerdì 25/Domenica 27 Febbraio, Registrazione Discografica. “Musica e Natura”
(UNWEB) Una donna – straordinaria – e tre uomini, altrettanto eccezionali. Lou Andreas-Salomé era nata a San Pietroburgo nel 1861 nella famiglia di un generale russo; ma, cresciuta in un ambiente intellettuale aperto e stimolante, parlava fluentemente anche il francese ed il tedesco; ancora adolescente, era già fine studiosa di teologia, letteratura, filosofia e storia delle religioni. Fu così, dunque, che le notevoli competenze culturali, unite ad una vivace curiosità ed esaltate da un irresistibile fascino personale, ne fecero la musa ispiratrice per più di un intellettuale e d’un artista suo contemporaneo. E non erano nomi di intellettuali e artisti comuni.
Luisella Cassetta Giustinetti, nel suo libro Lou Salomé. Segreti e misteri ne cita tre, tra i più incisivi in quello che fu il romanzo di una vita: Friedrich Nietzsche, Rainer Maria Rilke e Sigmund Freud, personaggi che con la loro opera e con la loro figura hanno contribuito a definire l’indirizzo della cultura occidentale a loro contemporanea, e che da Lou - acuta come un’aquila, coraggiosa come un leone, secondo la definizione del filosofo Nietzsche – ricevettero sostegno, stimoli intellettuali, affetto, amore, complicità, amicizia. Mercoledì 23 febbraio, con inizio dalle ore 17, presso le Sale del Garden Hotel di Terni, la presentazione del libro della scrittrice ternana. E siccome il fascino delle grandi personalità, così come il distillato di un’epoca, sta stretto anche dentro le più ricercate definizioni verbali, all’evento letterario seguirà un Concerto di UmbriaEnsemble (M. Cecilia Berioli, Violoncello; M. Chiara Fiorucci, Arpa) in cui sarà la Musica ad evocare l'atmosfera di un momento culturale straordinariamente ricco di suggestioni e prospettive nella cultura europea.
Che la Musica possa farsi interprete dell’ineffabile bellezza che la Natura continuamente dischiude ai nostri occhi, è opinione diffusa e datata. Musica come specchio, come cassa di risonanza, perfino come empatico alter ego di quell’immenso Creato che ci avvolge in un abbraccio – al quale peraltro gli umani non sembrano rispondere con altrettanta generosità – e che già San Francesco celebrava con, appunto, il suo Cantico delle Creature. Con un progetto discografico voluto dalla flautista svizzera Myriam Hidber-Dickinson, UmbriaEnsemble (Luca Ranieri, Viola, M. Cecilia Berioli, Violoncello, Myriam Hidber-Dickinson, Flauto) nell’ultimo fine settimana di febbraio parte per un viaggio intorno al mondo meravigliosamente sostenibile, perché alimentato dall’energia purissima ed infinita della Musica: in sala di registrazione opere nuove di Stanley Grill (USA); Victor Carbajo (Spagna); Vasco M. N. Pereira (Portogallo) e di due giovanissimi compositori italiani, Gregorio Paffi e Andrea Palano con le loro opere dedicate ai fiori, agli uccelli, alle colline e al vento. Soprattutto, al sogno di un’umanità rinnovata in sensibilità e consapevolezza.